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IL SOLE VINCE ALLA "GIMONDI"
Il via alle 7.00 puntuali per i 4.200 partenti della manifestazione bergamasca, con una griglia di partenza di assoluto valore storico per il ciclismo italiano…ma la vera protagonista è stata la giornata estiva che tutti aspettavano. E la soddisfazione è stata totale.
Ci
sono voluti oltre dieci minuti per vedere sfilare gli oltre quattromila
ciclisti, questa mattina alle sette, un serpentone lungo centinaia di metri
che, partendo dal Lazzaretto di Bergamo,
ha dato il via alla sesta edizione della competizione amatoriale "più
amata dagli italiani", la Granfondo Internazionale
Felice Gimondi. La manifestazione che porta il nome del campione
bergamasco ha richiamato sulle strade bergamasche ben 4.200 ciclisti, tra
cui 180 donne alle quali è stata riservata l’iscrizione gratuita,
e 200 stranieri in rappresentanza di 14 nazioni: dall’Australia
al Giappone, passando per il SudAfrica e moltissimi paesi
europei. Il sole è stato certamente il grande protagonista della
manifestazione che ha accompagnato i ciclisti lungo i tre consueti percorsi
di 95, 135 e 165 chilometri predisposti dall’organizzazione sin dalla
nascita della granfondo. La sesta edizione della "Gimondi" è
stata dedicata alla vittoria del campione di Sedrina nel campionato italiano
del 1968 disputato a Lugo di Romagna, e a festeggiare con Felice i grandi
amici di sempre che hanno indossato almeno una volta in carriera la maglia
tricolore: Michele Dancelli, Franco Bitossi, Claudio Corti e Gianni
Bugno. Presenti alla rievocazione del titolo nazionale un gruppo di
ex professionisti quali Gianni Motta, Italo Zilioli, Davide 
Cassani
e Giambattista Baronchelli, e personaggi del settore tra cui il direttore
della testata sportiva della RAI, Giovanni Bruno, la miss Paola
Giacomelli che parteciperà alle trasmissioni televisive di contorno
del prossimo Giro d’Italia, e molti noti industriali con la passione
delle due ruote ma che hanno voluto mantenere l’anonimato.
Ai fini della cronaca della gara il podio maschile del percorso corto di 95 km è stato conquistato da Remo Mazzoleni del team Breviario di Bonate Sopra (BG) che ha concluso in 2:28.52, alla media di quasi 39 km/h regolando allo sprint il compagno di squadra Giorgio Quaglia; terzo gradino per l’altro bergamasco, Giorgio Federici, del Team Punto Pesenti. Tra le donne successo di Luisa Palagi portacolori del team Schiavetti Ferrari che ha fermato il cronometro a 2.43.02 battendo nettamente Paola Bonacina (GS Pavan Free Bike) e Maria Savoldelli del GS Aspiratori Otelli.
Nella cosiddetta "medio fondo", quella di 135 km e che ha toccato le vette del Colle Gallo, Selvino e la Val Taleggio, il successo è andato a Maurizio Cacciaguerra del GS Carraro Cicli Maggi con il tempo di 3:36.37. Secondo e terzo posto rispettivamente per Daniele De Beni (GS Ofem Chesini) e Fabio Montagna (Cicli Cornale). Nella stessa gara, ma in versione femminile, netto successo di Helga Faccin del CC Velomania – Il Bagno Cornedo con il tempo finale di 4:00:54 che ha inflitto oltre 12 minuti a Alessandra Perbellini del Zorzella Team e 18 minuti a Caterina Dal Santo (Gs Ruote D'oro Bolzano).
Nella
gara principe della manifestazione di oggi, la distanza granfondo di 165
chilometri che oltre alle ascese del percorso medio ha visto quelle di Berbenno
e di Costa Imagna, tutto si è
risolto allo sprint finale, vinto da Andrea Paluan del
GS Mobili Nota (non senza accese polemiche) su Mauro Mondaini
e Francesco Bondi, entrambi del Mare &
Monti Ciocc. Media elevata per un percorso che potrebbe essere considerato
un tappone del Giro d’Italia: con il tempo 4:43:25 la media è
stata di poco inferiore a 35 km/h.
Tra le donne scontato successo di Raffaella Romani del Pedale Forlivese che ha vinto con il tempo di 5:09:52.3. Seconda piazza per Tiziana Smorgon atleta in forze al Carpe Diem Itera Cycling Team e terza posizione per Laura Ranieri del Campo Fiori
Si chiude il sipario su una riuscitissima edizione della gara bergamasca e l’appuntamento per i granfondisti è fissato per la settima edizione della Granfondo Felice Gimondi: domenica 12 maggio 2002 si vorrà superare il tetto dei cinquemila iscritti. E forse più.
Giorgio Quaglia "Io ed il mio compagno di squadra abbiamo fatto una gara pazzesca e quest’anno faremo grandi cose" .
Remo Mazzoleni "Ho 25 anni ho collaborato con il mio compagno di squadra per tutta la gara. Questo è il mio migliore risultato".
Luisa Palagi "Sono alla mia seconda partecipazione. L’anno scorso ho vinto e quest’anno?
Sono felicissima quasi come Gimondi"
Paola Bonacina: "E’ la mia prima Gimondi e mi è piaciuta moltissimo tanto che certamente ripeterò l’esperienza"
Florinda Neri: "Sono nel ranking quest’anno e sono partita solo per stare in compagnia nel gruppo di questa splendida manifestazione, ho fatto il percorso breve solo perché altre atlete mi hanno chiesto di non fare né il medio né il lungo, sono arrivata davanti ma non voglio essere premiata. Ribadisco che ho partecipato solo per piacere personale e non per togliere meriti alle avversarie".
Daniele De Beni: "Ho fatto più di 100 km. In fuga da solo e solo sul finale sono stato raggiunto da altri due atleti ma avevo ormai le gambe molto stanche".
Montagna Fabio di Vicenza: "Ho già partecipato ad altre edizioni della Gimondi ma quest’anno ho voluto provare a cimentarmi sul percorso medio."
Alessandra Perbellini: "E’ la prima volta che partecipo alla Gimondi e ho trovato la gara molto impegnativa anche se non sono al top della forma".
Caterina Dal Santo: E’ stata una bellissima giornata e sono contenta di aver pedalato alcuni km. con la Bonanomi".
Raffaella Romani: "La gara è stata bella e certamente la giornata di sole mi ha favorito. Ho vinto."
Tiziana Smorgon: "E’ una corsa con un bellissimo paesaggio ed una organizzazione impeccabile"
Laura Ranieri: "Sempre dura questa corsa ma bella"
CLASSIFICHE
Pos Cognome Nome Società Tempo Media
95 KM UOMINI
1 Mazzoleni Remo Team Breviario Bonate Sopra 02:28:52.7 38,29
2 Quaglia Giorgio Team Breviario 02:28:53.0 38,28
3 Federici Giorgio Ct Punto Pesenti-Bg Online 02:30:00.8 38
4 Martinelli Dario Cascina Fiorita 02:30:07.6 37,97
5 Riva Marco Gs Mfv Aurora 98 02:30:08.4 37,96
6 Marini Giancarlo G.S. Speciali Bikes Shop 02:30:08.6 37,96
7 Baronchelli Giovan. Gs Cicli Baronchelli Lodauto 02:30:31.1 37,87
8 Pacchiana Roberto G.S. Motorama Bike 02:33:51.0 37,05
9 Personeni Roberto G.S.Marinelli Comenduno 02:33:51.7 37,05
10 Fedriga Germano Team C.B.L.Cicli Bettoni C. 02:33:51.7 37,05
95 KM Donne
1 Neri Florinda Rosa Dei Venti 02:43:01.8 34,96
2 Palagi Luisa Team Schiavetti Ferraro 02:43:02.2 34,96
3 Bonacina Paola G.S. Soc.Pavan Free Bike 02:51:23.4 33,26
4 Savoldelli Nadia Gs Aspiratori Otelli 02:56:43.1 32,25
5 Cagnoni Nadia G.S.Marinelli Comenduno 02:56:47.8 32,24
6 Scaiotti Marina Us Santambrogio 03:01:10.1 31,46
7 Pelizzoli Alessandra G.S. Secur Pneus Siad 03:01:22.8 31,43
8 Bernasconi Sara Carpe Diem Itera 03:01:24.5 31,42
9 De Cristofaro Ilaria Team Testa Corse 03:04:56.8 30,82
10 Crestani Ornella Gruppo Amici Ciclismo Sem. 03:04:56.8 30,82
135 KM UOMINI
1 Cacciaguerra Maurizio Gs Carraro Cicli Maggi 03:36:36.9 37,12
2 De Beni Daniele Gs Ofem Chiesini 03:36:38.1 37,11
3 Montagna Fabio Cicli Cornale 03:36:39.3 37,11
4 Loda Claudio G.S.C. Cazzago 03:37:29.1 36,97
5 Lazzaroni Oscar Team Spreafico 03:39:47.2 36,58
6 Bergamelli Samuele G.S.Marinelli Comenduno 03:39:47.7 36,58
7 Buffoni Andrea Gs Carraro Cicli Maggi 03:39:48.0 36,58
8 Pasta Alberto 03:39:48.2 36,58
9 Badoni Virgilio Gs Marinelli 03:39:48.4 36,58
10 Michelazzo Matteo Gs Metorama Bike 03:39:49.1 36,58
135 KM Donne
1 Faccin Helga Cc Velomania-Il Bagno C. 04:00:54.2 33,37
2 Perbellini Alessandra A. Zorzella Team 04:12:28.1 31,85
3 Dal Santo Caterina Gs Ruote D'oro Bolzano 04:18:22.9 31,12
4 Bosio Giovanna S.C. Peia Las Caschi 04:20:38.5 30,85
5 Brustolin Michela Pedale Fidentino 04:22:55.6 30,58
6 Zancarli Silvia Team Giuliani Cicli Arco 04:33:00.2 29,45
7 Franchini Barbara New Team Caon 04:33:46.4 29,37
8 Lora Amelia Cc Novale Scapin-Valtermo 04:33:56.7 29,35
9 Pellegrino Manuela S.C. Cicli Pepino 04:34:51.4 29,25
10 Agostinelli Silvia Team Testa Corse 04:38:51.6 28,83
165 KM UOMINI
1 Paluan Andrea Mobili Nota 04:43:25.5 34,93
2 Mondaini Mauro Mare & Monti - Ciocc R.T. 04:43:25.7 34,93
3 Bondi Francesco Mare & Monti - Ciocc R.T. 04:43:28.1 34,92
4 Rampollo Gabriele Nuova Corti Team Scapin 04:44:09.9 34,84
5 Fantini Ersilio Mare & Monti - Ciocc R.T. 04:45:05.1 34,73
6 Dondoglio Maurizio Gs Mobili Nota 04:45:05.7 34,73
7 Bertozzi Daniele L'albero Delle Ruote Fc 04:45:06.1 34,72
8 Giraldi Stefano Team Parkpre 04:45:06.7 34,72
9 Balzano Severino Mare & Monti - Ciocc R.T. 04:45:06.7 34,72
10 Tarchini Luigi Team Oprandi Bike 04:45:06.8 34,72
165 KM Donne
1 Romani Raffaella Pedale Forlivese 05:09:52.3 31,95
2 Smorgon Tiziana Carpe Diem Itera Cycling Team 05:27:30.9 30,23
3 Ranieri Laura Campo Dei Fiori 05:38:10.3 29,28
4 Femia Maria G. Assos Team Bolzano 05:40:48.5 29,05
5 Bonvini Luisa Gr.Po Fitness Palextra 05:41:47.7 28,96
6 De Palma Monica Nuova Corti Team Scapin 05:44:22.7 28,75
7 Cacitti Debora Associaz.Ciclistica Carnia Bike 05:50:58.4 28,21
8 Giacomelli Paola 0 05:51:05.6 28,2
9 Palfradel Sarah Sc Bresaola Lazzeri 05:51:06.6 28,2
10
Scenini Marina Forti & Veloci-Cicli Montanini 05:53:20.1 28,02
LA VIGILIA DELLA "GIMONDI"
Bergamo, 11 maggio 2001 - Aperti questa mattina i cancelli del Lazzaretto per l’inizio delle operazioni pre-gara alla manifestazione cicloamatoriale bergamasca che domenica accoglierà ben 4.200 partenti.
C’è fermento nell’organizzazione della Granfondo Internazionale Felice Gimondi - Bianchi 2001, per la gara che porterà domenica migliaia di ciclisti sulle strade che furono teatro degli allenamenti giovanili di Felice Gimondi. Nella sua granfondo il campione di Sedrina darà il benvenuto a diverse personalità che hanno accettato l’invito per una domenica un po’ speciale. Tanto per iniziare alcuni degli italiani che hanno indossato in carriera la maglia tricolore di Campione Italiano, tra cui Michele Dancelli, Franco Bitossi, Enrico Paolini, Pierino Gavazzi, Vittorio Algeri, Claudio Corti, Bruno Leali, Gianni Bugno e Massimo Podenzana, nove campioni presenti a Bergamo per rievocare la vittoria tricolore di Felice nel 1968.
A fine giornata quasi la metà degli iscritti ha ritirato il proprio pacco gara preso il Lazzaretto e tutto è proceduto in modo regolare sotto la attenta regia di Beppe Manenti, l’ex professionista su strada che ricopre l’incarico di responsabile dell’intero evento. La distribuzione dei pacchi gara proseguirà durante tutta la giornata di sabato dalle 9.30 alle 20.30 presso l’Expo Felice Gimondi del Lazzaretto – zona Stadio Comunale. Partenza della gara domenica mattina ore 7.00 per i tre percorsi di 95, 135 e 165 chilometri.
Coloro che giungeranno al Lazzaretto a metà pomeriggio, potranno partecipare al "Nutella Party": dalle 16 alle 18 si potrà fare merenda con la crema di cioccolato più famosa d’Italia, per un carico di zuccheri in vista della prova atletica del giorno dopo.
Comunicato stampa 15/2001 Bergamo, 3 maggio 2001
L’INVITO DI GIMONDI ALLA SUA GRANFONDO "INTERNAZIONALE"
Si
è tenuta oggi giovedì 3 maggio, la conferenza stampa della
Granfondo Internazionale Felice Gimondi,
giunta quest’anno alla sesta edizione. Al via dal "Lazzaretto"
saranno in quattromila: un numero importante che rende la manifestazione
bergamasca la terza in Italia per quantità di partecipanti e una
delle più qualificate nel panorama mondiale delle granfondo.
Questa mattina si è svolta la presentazione ufficiale della sesta edizione della GranFondo Internazionale Felice Gimondi, manifestazione ciclistica di carattere amatoriale che si svolgerà lungo le strade della provincia bergamasca il prossimo 13 maggio. Sede della conferenza la sala Traini presso il quartier generale del Credito Bergamasco, da sempre il principale sostenitore dell’evento orobico: a dare il benvenuto da parte dell’istituto bancario Graziano Consoli, che ha rinnovato la fiducia, e grande orgoglio, verso la gara ciclistica. A seguire l’intervento di Felice Gimondi il quale ha sottolineato quanto la concomitanza con l’annuncio delle elezioni del prossimo 13 maggio abbia causato un forte rallentamento delle iscrizioni, peraltro ottimisticamente giunte a quota 4mila, e che confermano il successo della manifestazione orobica. Infine Gimondi ha annunciato la nascita della GimondiBike, manifestazione di mountainbike che si terrà il 30 settembre a Iseo e nel comprensorio del Franciacorta. Tra le autorità presenti anche il Questore di Bergamo Salvatore Presenti, l’Assessore Provinciale Benedetto Maria Bonomo, e Gianni Sommariva in qualità di Presidente Regionale della FederCiclismo, il quale ha rinnovato il supporto della federazione verso una manifestazione amatoriale che contribuisce alla crescita qualitativa del movimento ciclistico.
Tra le novità dell’ultimo minuto anche la conferma della presenza, il giorno della gara, delle delegazioni di due importanti gare amatoriali: dal SudAfrica gli organizzatori della Cape Argus Pick'n Pay Cycle Tour (granfondo con oltre 42.000 ciclisti!!) e dalla Spagna il comitato della Quebrantahuesos, competizione in programma il prossimo 23 giugno, e che insieme alla "Gimondi" fa parte del GoldenBike, il circuito internazionale di eventi amatoriali sotto l’egida della UCI. Queste presenze e l’iscrizione di alcune centinaia di ciclisti stranieri, rappresentano la prova di quanto il successo della GranFondo Internazionale Felice Gimondi abbia varcato i confini nazionali.
Bergamo del 30 aprile 2001
STORICA PARATA "TRICOLORE" ALLA GRANFONDO FELICE GIMONDI
Il prossimo 13 maggio al via della Granfondo Internazionale Felice Gimondi gli amanti del ciclismo potranno assistere alla sfilata di dieci campioni delle due ruote che nella loro carriera hanno indossato la maglia tricolore.
Sin dalla prima edizione della granfondo bergamasca Felice Gimondi ha voluto caratterizzare la manifestazione che porta il suo nome, con la rievocazione di una delle tante vittorie che hanno arricchito il suo palmares.
La celebrazione della 6° edizione della "Gimondi", riguarderà la vittoria di Felice nel campionato italiano del 1968 a Lugo di Romagna: quell’anno Felice Gimondi indossò per la prima volta la maglia tricolore, e per festeggiare quell’evento, il prossimo 13 maggio, in occasione della Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi saranno presenti a Bergamo dieci ciclisti che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro dei titoli nazionali professionistici.
L’elenco inizia con Michele Dancelli vincitore di due titoli consecutivi nel 1966 e ’67 al quale segue un terzetto di ciclisti che indossarono la maglia tricolore per ben tre volte: Franco Bitossi (1970, ’71 e ’76), Enrico Paolini (1973, ’74 e ’77) e Pierino Gavazzi (1978, ’82 e ’88). Nel 1984 il titolo italiano andò a Vittorio Algeri che lo cedette l’anno successivo ad un altro bergamasco, Claudio Corti, il quale lo rivinse anche nel 1986, mentre il bresciano Bruno Leali conquistò il tricolore nel 1987. Gli anni novanta furono quelli segnati dalle vittorie di Gianni Bugno (1991 e ’95) e da Massimo Podenzana (1993 e ’94). Ovviamente a fare gli onori di casa ci sarà Felice Gimondi che, oltre a conquistare il titolo nel 1968, firmò un altro successo nazionale quattro anni più tardi. E così, la seconda domenica di maggio in occasione della Gran Fondo Internazionale Felice Gimondi aspettiamo dieci (10) campioni italiani, che potranno sfoggiare un guardaroba con ben… 21 maglie tricolori.
Infine, tra i VIP presenti anche parte dello staff "ciclistico" della RAI: Davide Cassani con il suo direttore Giovanni Bruno, e il neoacquisto Paola Giacomelli, finalista al concorso di Miss Italia che parteciperà ai programmi televisivi di contorno al prossimo Giro d’Italia.
ANTICIPO DI SUCCESSO DELLA GRANFONDO FELICE GIMONDI
A soli venti giorni dalla disputa della manifestazione ciclistica amatoriale, gli organizzatori annunciano un "acconto" di successo a partire dal numero di adesioni. Il 13 maggio prossimo, infatti,nonostante la concomitanza con le elezioni, potrebbero essere oltre quattromila i ciclisti al via della Granfondo Internazionale Felice Gimondi
"Il muro delle quattro migliaia di ciclisti" annuncia un radioso Felice Gimondi "potrebbe essere sfondato. E noi faremo di tutto per ottenere questo obiettivo". Semplici parole, ma quanto mai significative, per descrivere il clima di ottimismo che anima in queste ore il quartier generale della Granfondo Felice Gimondi, manifestazione cicloamatoriale in programma il prossimo 13 maggio sulle strade della provincia bergamasca.
Alla data in cui scriviamo l’archivio iscrizioni ha raggiunto quota 3.800 partenti e, considerando che le iscrizioni resteranno aperte fino ad esaurimento pettorali, si può essere ragionevolmente prevedere che la sesta edizione della "Gimondi" schiererà al via oltre quattro migliaia di ciclisti.
Si
presenta così il trofeo che il prossimo 13 maggio passerà nelle mani dei
vincitori della GRAN FONDO INTERNAZIONALE FELICE GIMONDI competizione
di carattere amatoriale che porterà sulle strade bergamasche, per la sesta
edizione, oltre 4mila ciclisti. Il trofeo viene consegnato ai primi classificati,
maschi e femmine, dei tre percorsi, oltre ai vincitori di categoria e
alle società sportive più numerose. Il trofeo si caratterizza per una
maglia da corridore che mostra i colori della bandiera italiana smaltati
nella parte superiore, a ricordare la vittoria del campione bergamasco
al campionato nazionale del 1968. La maglia, così configurata, domina
sulla parte inferiore dell’opera, alcune ruote, elementi portanti
della disciplina ciclistica, e tra queste ruote una sola riporta la scritta
dell'evento, la GRANFONDO FELICE GIMONDI appunto, e questa è proprio la
ruota della bici del vincitore.
Marco
Pantani non è nuovo alla Gran Fondo Internazionale Felice GIMONDI.
Sono in molti a Bergamo, ciclisti e tifosi, che ricordano ancora il campione
romagnolo quando nel maggio 1998 si schierò al via della manifestazione
che porta il nome del grande campione orobico. E quella presenza portò
sicuramente fortuna a Pantani per le epiche imprese che poi seguirono
al Giro d’Italia e Tour de France; la stessa buona sorte che portò
a Stefano Garzelli lo scorso anno dopo aver testato il percorso.