Il vincitore: Giuseppe Panetta (BM Team Pennelli Cinghiale)

Sorprendente Giuseppe PANETTA; il piemontese ha vinto la
GF delle Colline Romagnole una settimana dopo la Via dell'Ardesia

Il corridore della Pennelli Cinghiale ha conquistato in solitudine Riolo Terme (RA)
Un incidente ha bloccato la rincorsa degli inseguitori. Bachini e Moretti all'ospedale ma senza grosse conseguenze

Roma, 13 agosto 2002 - E' certamente Giuseppe Panetta (BM Team Pennelli Cinghiale) il corridore del momento. Il ventisettenne atleta di Galliate (NO) si è imposto infatti nella sesta edizione della gran fondo delle Colline Romagnole una settimana dopo aver vinto la Via dell'Ardesia a conferma di un eccellente stato di forma dell'ex professionista della Scrigno, Navigare e De Nardi: "Sto bene - ha dichiarato Panetta dopo aver tagliato il traguardo di Riolo Terme - mi sono preparato per affrontare questa parte della stagione e i risultati stanno venendo". Quali gli obiettivi per il resto della stagione? "Non sarà facile ma io ho solo 27 anni e spero di poter tornare a gareggiare fra i professionisti. C'è anche un progetto di Simone Biasci che vedremo se avrà sviluppi". Non dice di più, Panetta ma è chiara l'intenzione della BM Team Pennelli Cinghiale di formare una squadra che abbia le caratteristiche dei Gruppi Sportivi Prof.

Panetta si è imposto in solitudine, grazie ad uno scatto a trentacinque chilometri dall'arrivo. In quel momento la gara aveva già superato le maggiori difficoltà, vale a dire il Passo del Prugno, Monte Faggiola e soprattutto il Passo Sambuca e Passo Carnevale. All'arrivo mancava però il Monte Albano, sul quale si pensava sarebbe avvenuta la selezione definitiva. La Pennelli Cinghiale aveva deciso così di anticipare i tempi mandando in fuga Giuseppe Panetta che non si era lasciato pregare più di tanto.
All'inseguimento del piemontese si era portato in un primo tempo Mauro Mondaini (Velobike Ciocc) raggiunto poco dopo da altri nove corridori: Timoty Jones, Guido Trombetta, Mirko Puglioli, Enrico Saccomanni, Maurizio Bachini, Massimo Sorice, Alfonso Falzarano, Roberto Moretti e Fabiano Fontanelli. Nella foga di inseguire Panetta, però, Maurizio Bachini tagliava pericolosamente le curve e ed andava ad urtare una vettura che sopraggiungeva in senso contrario. L'atleta della 46a Brigata Aerea finiva così a terra. Nello stesso incidente anche Roberto Moretti riportava diverse ferite al corpo. Gli altri componenti del drappello fermavano la loro corsa per portare soccorsi ai compagni e decidevano di non ripartire per solidarietà con i loro colleghi feriti. Sia Bachini che Moretti, trasportati in ambulanza all'ospedale di Faenza, sono stati dimessi poi nel corso del pomeriggio.

Panetta proseguiva così indisturbato la sua corsa verso l'arrivo che conquistava da vincitore con oltre quindici minuti di vantaggio su Simone Boscaini, Claudio Fiorini e Paolo Faccini che si classificavano rispettivamente secondo, terzo e quarto.
La mediofondo ha visto il successo di Paolo Toni (Renofin), trentunenne atleta di Cento (FE). Toni è riuscito a fare una gara d'attacco ed ha così approfittato del lavoro dei migliori. Al momento della divisione dei percorsi, la granfondo dopo 60 chilometri dal via si è diretta verso il Passo Sambuca mentre la medio fondo ha girato in direzione di Riolo Terme, Paolo Toni si è ritrovato da solo in testa. Al suo inseguimento si sono posti, però, Andrea Ciavatti e Raffaele Genovese che hanno raggiunto il fuggitivo a Casola Valsenio, prima di affrontare l'ultima difficoltà di giornata: Monte Albano: "Temevo la velocità di Genovese - ha detto Toni dopo l'arrivo - ma poi si è staccato in discesa e così non ho avuto problemi a battere Ciavatti allo sprint".

Nella medio fondo femminile ha vinto Tatiana Benedetti (GS San Marco); al secondo posto si è piazzata Diana Menza' (Iaccobike) mentre terza è giunta Monia Amadori (Ecology Team). Rosanna Bandieri (Pol. Correggio) ha preceduto Paola Rossi nella gran fondo.

Gara molto ben organizzata la gran fondo delle Colline Romagnole, Pierluigi Conti, Giancarlo e Alessandra Vetri hanno manifestato ottime capacità. La manifestazione si svolge, inoltre, in uno scenario bellissimo, tra boschi e colline appenniniche spettacolari. A parte l'incidente accaduto a Bachini e Moretti la gran fondo delle Colline Romagnole si svolge in un ambito nel quale il traffico automobilistico è molto limitato. Il supporto della UISP e del Master Tricolore hanno contribuito ad offrire ai partecipanti ideali strutture ricettive. Oltre alla gran fondo e alla medio fondo le Colline Romagnole possono essere vissute anche nel raduno cicloturistico. Infine un cenno alla premiazione finale costituita essenzialmente da raffinate ceramiche di Faenza. Un motivo in più per non mancare all'appuntamento del prossimo anno.

Ordine d’arrivo:

Granfondo: 1. Giuseppe Panetta (BM Team Pennelli Cinghiale) km 144 in 4h12'3" media km/h 34,28; 2. Simone Boscaini (Team Telmec) a 15'17"; 3. Claudio Fiorini (GS Sportissimo Top Level); 4. Paolo Faccini (GF Pinarello); 5. Roberto Zella (Carraro Cicli Maggi); a 19'; 6. Daniele Bertozzi (L'Albero delle Ruote) a 21'58"; 7. Paolo Morri (Team MGK); 8. Massimo Di Matteo (Emporio Bici); 9. Marco Vergnani (Team MGK); 10. Fabrizio Aloisi (Team MGK)

Mediofondo: 1. Paolo Toni (Renofin) km 100 in 2h48' media km/h 35,64; 2. Andrea Ciavatti (CBR Cicli Vicini); 3. Raffaele Genovese (Formigli) a 2'57"; 4. Vittorio Perugini (Emporio Bici) a 4'4"; 5. Ersilio Fantini (Velobike Ciocc); 6. Renzo Beccari (Moga Imola); 7. Michele Rezzani (GZ TEam); 8. Federico Pellegrini (Carraro Cicli Maggi); 9. Gabriele Galleni (Carraro Cicli Maggi); 10. Oscar Giannini (Pedale D'Oro)

Raduno: 1. Bertoldi Ciclismo; 2. UC F. Baracca; 3. Team Bike Pionieri; 4. Sacmi Imola; 5. Team Salieri; 6. AS Il Bradipo; 7. MG K VIS; 8. CBR Cicli Vicini; 9. Marine Cicli Matteoli; 10. Massese