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4ª
FONDO DEGLI AGOLANTI - 17 marzo 2002
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di Bruno Achilli
Riccione - Emanuele Negrini, ex professionista della Cantina Tollo, ha vinto in volata domenica 17 marzo la 4^ Fondo degli Agolanti, gara di apertura della stagione sulla costa romagnola, seconda tappa del campionato italiano Udace. Andiamo a raccontare la mattinata iniziata sotto una incredibile cappa di nebbia. Ma non è un problema, perché la manifestazione può contare su una assistenza straordinaria e nessuno si perderà per strada. Tuttavia la nebbia rende più suggestivo l'ambiente circostante: centiania di ciclisti hanno invaso la collinetta riccionese in una mattinata insolita, perchè il via vai non è il solito creato dai patiti delle discoteche (la zona è piena), ma composto da tanti sportivi. Arrivano da lontano, anche dall'estero, molti si stropicchiano gli occhi nel guardare le ragazze élite della nazionale dell'Ucraina, che sfoggiano grazia e bellezza, ma in corsa sarà tutt'altra storia. Riconosciamo anche diversi ex professionisti, alcuni ce li segnala Aviero Casalboni, il deus ex machina delle Gran Fondo del circuito Udacino, che creano sempre molta curiosità e spesso sono i protagonisti delle gare, anzi le vincono.
Alle
8,30 in punto la carovana multicolore composta da 834 corridori (200 in
più dello scorso anno) incomincia a muoversi. Prima del via vero
e proprio si devono percorrere 10 chilometri fino a Coriano. Questo per
evitare cadute e intoppi vari. Proprio al via volante la nebbia si dirada
e il sole incomincia a scaldare i muscoli degli atleti. Ed è subito
un ex professionista a far suonare la carica: è il lombardo Alessandro
Pozzi, che si lancia in una ardita fuga solitaria. Poco dopo ecco che
dal gruppo esce un altro ex "pro", l'abruzzese Guglielmo De
Nobile. In un batter d'occhio si trovano a pedalare insieme e lo fanno
con grinta, anzi con mestiere. Sono stati percorsi solo pochi chilometri
e il vantaggio della coppia in breve raggiunge i 40" sul gruppo. Restano
insieme fino al km 43, cioè a metà salita di Monte Altavelio,
quando De Nobile preferisce rinunciare. Pozzi, invece, insiste da solo,
mentre alle sue spalle è in atto la controffensiva. Difatti, in breve
si forma un gruppetto di 12 inseguitori, composto dai seguenti corridori:
Tiziano Benedetti (vincitore della passata edizione), Francesco
Bondi, Mauro Mondaini, Cristiano Andreani, Pierluigi Paolucci, Mario Ceccaroni,
Andrea Ragazzini, Emanuele Negrini, Marco Fabbri, Stefano Crociani, Antonio
Schiappa e Guglielmo De Nobile. Alessandro Pozzi si rialza
nelle vicinanze di Tavoleto e prosegue con la nuova compagnia. Da questo
momento inizia la fuga decisiva e seppure fra scatti a ripetizione, i tentativi
non riescono a cambiare la situazione. Solo sull'ultima salita di Montescudo,
con una serie di forcing, il gruppetto si sfalda. Ma è l'ultimo scatto,
di notevole potenza, effettuato dallo scatenato Tiziano Benedetti
a 700 metri dal Gpm a lasciare il segno. Però, il veronese, per quanto
deciso, non riesce a fare la differenza, come lo scorso anno. Così
a 8 chilometri dalla conclusione si riforma praticamente il gruppetto di
testa, anche se ridotto a dieci unità. La situazione non cambia più
fino al traguardo, posto sulla salitella di Aquafàn, lunga circa
500 metri, con l'arrivo posto di fronte al castello degli Agolanti. Nello
sprint non c'è storia: Emanuele Negrini, 27 enne bolognese,
professionista fino allo scorso anno, prevale nettamente e a braccia alzate,
battendo di misura il tenace Benedetti e Andreani, campione
del mondo "seniores". Questa la storia della gara, ma c'è
ancora dell'altro. L'organizzazione ha preparato un abbondante pasta party
(spaghetti alle vongole), torte e ciambella, vino e acqua, integratori e
massaggi in camper per ridare la carica ai nostri eroi. E poi la grande
premiazione finale è il suggello di una giornata indimenticabile.
Intanto, le prime impressioni a caldo, riferiscono di una organizzazione
perfetta, con strade e paesi presidiati e controllati da forze dell'ordine
e dai tanti collaboratori, con un particolare ringraziamento alla Polizia
Stradale ai Vigili Urbani di Riccione e al Gs Oliviero abbigliamento di
Misano e alla Sc La Perla Verde di Riccione che hanno svolto un grande lavoro.
Adesso Valeriano Pesaresi e il suo staff si prenderanno un po' di riposo,
ma presto torneranno a lavorare per mettere in campo la prossima edizione
che dovrà essere ancora migliore di questa. Come è sempre
stato in questi primi quattro anni di continua crescita.
Ordine d'Arrivo
Assoluto - 1) Emanuele Negrini (Team
Salieri) km 130 in 3h 44'18" media 34,774;
2) Tiziano Benedetti (Galmod), Cristiano Andreani (Renofin),
4) Mario Ceccaroni (Dogana Rsm), 5)
Mauro Mondaini (Velo Bike), 6) Francesco Bondi (Velo Bike), 7) Pierluigi
Paolucci (Mg K Vis), 8) Antonio Schiappa (Cepagatti), 9) Stefano Crociani
(Sintesi), 10) Andrea Ragazzini (Mg K Vis).
Riccione - Quarta Fondo degli Agolanti. Ordini d'arrivo per categorie -
Elite: 1) Emanuele Negrini (Salieri) km 130 in 3h 44' e 18" media 34,774;
2) Antonio Schiappa (Capagatti), 3) Stefano Crociani (Sintesi), 4) Guglielmo
De Nobile (Cepagatti), 5) Alessandro Pozzi (Velo Bike).
Donne Elite: 1) Florinda Neri (Sintesi), 2) Katia Burova (Ucraina), 3) Olga Brunina (idem), 4) Natalia Morozov (idem), 5) Olga Svirchuc (idem).
Donne Udace: 1) Paola Sbrighi (Vicini), 2) Benedetta Camporesi (Opera), 3) Tatiana Benedetti (San Marco), 4) Veronique Vatan (Pro Bike), 5) Alessandra Rosetti (Cbr).
Supergentlemen: 1) Marino Ricci (Vicini), 2) Luigi Zalambani (Baracca), 3) Bruno Venturi (Sintesi), 4) Ezio Bollini (Dogana), 5) Paolo Fabbri (Salieri).
Gentlemen: 1) Bartolomeo Celato (Gas Rimini), 2)Giancarlo Pagani (Zanola), 3) Giovanni Zanola (idem), 4) Marino Mozzorecchia (Nuovo Pedale), 5) Pierpaolo Tumedei (Mg K Vis).
Veterani: 1) Mario Ceccaroni (Dogana), 2) Arnoldo Antonini (Mg K Vis), 3) Vincenzo De Luca (Seven), 4) Felice Peiti (Sintesi), 5) Marcellino Lucchi (Alfio Tani).
Seniores: 1) Tiziano Benedetti (Galmod), 2) Cristiano Andreani (Renofin), 3) Mauro Mondaini (Velo Bike), 4) Pierluigi Paolucci (Mg K Vis), 5) Ersilio Fantini (Velo Bike).
Juniores: 1) Francesco Bondi (Velo Bike), 2) Andrea Ragazzini (Mg K Vis), 3) Fabio Tugnoli (Sintesi), 4) Andrea Ciavatti (Cbr), 5) Dabiele Cressi (Mg K Vis).
Cadetti: 1) Geoge Papoutsis (Motor Point), 2) Simone Levantesi (Capodarco), 3) Christian Paiano (Frecce Rosse), 4) Andrea Caminati (Paluto), 5) Riccardo Milandri (Sintesi).
Bruno Achilli intervista Marcellino Lucchi, campione di motociclismo e grande appassionato di ciclismo
Emanuele Negrini taglia il traguardo a braccia alzate
Le cuoche con il mitico Cané mostrano gli spaghetti alle vongole
Un gruppo di corridori ritirano i diplomi dopo l'arrivo
Massimo Pieroni, assessore allo Sport della Provincia di Rimini, premia Paola Sbrighi
Per informazioni: VALERIANO PESARESI. 347 8230081 - 0541 612700