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Simon Gerrans vince la Liegi-Bastogne-Liegi © Photo CV/BettiniPhoto©2014 |
| La centesima edizione della Doyenne, la Liegi-Bastogne-Liegi |
Torna come ogni anno la Liegi-Bastogne-Liegi, la più antica corsa in linea di ciclismo su strada, la classica per eccellenza, per questa originalità denominata la Doyenne, la decana, che si corre nella regione della Vallonia in Belgio. La Liegi-Bastogne-Liegi fa parte delle cinque "Classiche Monumento" dell'UCI World Tour. La Storia Fu creata nel 1892 dalla "Liege Cyclist Union", club del primo vincitore, Léon Houa. Le prime due edizioni, 1892 e 1893, erano riservate ai dilettanti. Dal 1894 venne aperta ai professionisti, salvo le edizioni 1908, 1909 e 1911 riservate ancora agli amatori e 1912, 1913, 1925 e 1929 riservate agli indipendenti. Nel 1957 Germain Derycke e Frans Schoubben, per decisione della giuria, terminarono primi ex aequo. I vincitori delle edizioni 1974 e 1981, rispettivamente Ronald De Witte e Johan Van de Velde, furono squalificati. È definita la corsa degli italiani perché Liegi e dintorni ospitano una delle più grandi comunità di emigrati italiani al mondo; la Liegi-Bastogne-Liegi è stata vinta dodici volte da corridori italiani. Eddy Merckx è invece il primatista della competizione, avendola vinta cinque volte tra il 1969 e il 1975; solo un altro ciclista ha vinto più di tre volte: Moreno Argentin, quattro volte fra il 1985 e il 1991. Il Percorso L'itinerario della corsa si svolge per la maggior parte nel massiccio delle Ardenne nel quale il fiume Ourthe e i suoi affluenti hanno creato profonde valli. Le colline da scalare tra le valli costituiscono le còtes (tra cui la celebre Redoute), che tipicizzano la Classica ultracentenaria. |
La planimetria della Liegi-Bastogne-Liegi
L'altimetria della Liegi-Bastogne-Liegi
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Salite della Liegi-Bastogne-Liegi 2014 - 263 km Km 70.0 - Côte de La Roche-en-Ardenne - 2.8 chilometri - pendenza al 6.2% |
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L'ultimo chilometro della Liegi-Bastogne-Liegi
La Start List dei partenti alla centesima edizione della "Doyenne"
Simon Gerrans vince la Liegi-Bastogne-Liegi © Photo CV/BettiniPhoto©2014 |
Gerrans vince la Liegi-Bastogne-Liegi n° 100 Vince un velocista che batte Valverde e beffa lo scalatore Caruso, l'italiano lanciato verso il trionfo di carriera. |
Liegi (Belgio) 27 aprile 2014 - L’australiano Simon Gerrans ha vinto l’edizione numero 100 della Liegi-Bastogne-Liegi. Per il capitano dell’Orica GreenEdge è la seconda "classica monumento" dopo la Milano-Sanremo conquistata nel 2012. Nella volata finale, Gerrans ha raggiunto e superato Giampaolo Caruso (Team Katusha) che era fuggito con Domenico Pozzovivo (Team AG2R) sulla “salita degli italiani”: "due scalatori sulla Côte de Saint-Nicolas". Caruso siciliano di Avola, 34 anni il 15 agosto, uno dei molti corridori italiani che dal sud sono approdati lungo la loro carrierea in squadre estere, ha sfruttato la libertà nata dalla caduta e il ritiro dello sfortunato "Purito" Rodriguez", rendendosi protagonista nel finale della Doyenne, prima che, a soli ottanta metri dal traguardo, il velocista australiano gli strapasse il sogno di una carriera. "Mi sento il vincitore morale della Liegi edizione n° 100!" ......"Ho vinto io, sono io il vincitore" Sono le prime amare parole espresse, dopo la cocente delusione subita dal corridore della formazione russa. Ma a conferma che la Liegi-Bastogne-Liegi porti in se il destino di corsa degli italiani, sono anche la grande azione di Matteo Bono (Lampre-Merida), in fuga per oltre 220 km con altri quattro battistrada, prima che Pozzovivo e Caruso con il loro entusiasmante attacco negli ultimi chilometri facessero saltare il banco. Anche Vincenzo Nibali, che ha assunto la responsabilità di fare la corsa per un team Astana, avaro di successi in questo inizio di stagione, si è fatto vedere con qualche azione in salita. Alla fine, però, nessun italiano è riuscito a salire sul podio dove dietro all'australiano Gerrans sono saliti lo spagnolo Alejandro Valverde della Movistar, recente vincitore della Freccia Vallone e il polacco Michal Kwiatkowski dell’Omega Pharma-Quick Step. Giampaolo Caruso ha concluso al quarto posto, Pozzovivo (alla sua prima partecipazione a questa corsa) al quinto, poi troviamo Enrico Gasparotto dodicesimo, Damiano Cunego tredicesimo e Nibali trentesimo. |
Alla partenza la presenza del Re Filippo del Belgio assieme al re belga delle classiche, Philippe Gilbert e ll campione del mondo in carica Rui Costa © Photo CV/BettiniPhoto©2014
Vincenzo Nibali ha poturo fare ben poco per onorare il suo team e i colori nazionali © Photo CV/BettiniPhoto©2014
All'ultima curva dietro a Valverde spunta la sagoma dell'australiano Gerrans che riuscirà da li a breve ad anticipare lo spagnolo del Team Movistar e a bruciare Gianpaolo Caruso in fuga.... © Photo CV/BettiniPhoto©2014
Gerrans attacca in vista del traguardo, mette in fila Valverde e Kwiatkowski ed infine supera negli ultimi ottanta metri un incredulo, quanto eroico Caruso che vede così sfumare il sogno di vittoria © Photo CV/BettiniPhoto©2014
La potenza di Simon Gerrans lanciato verso il successo nella Liegi-Bastogne-Liegi © Photo CV/BettiniPhoto©2014
Simon Gerrans al successo nella storica edizione della Doyenne © Photo CV/BettiniPhoto©2014
L'esultanza del portacolori della Orica Greenedge © Photo CV/BettiniPhoto©2014
Simon Gerrans, Alejandro Valverde e Michal Kwiatkowski, il podio della centesima edizione della Liegi-Bastogne-Liegi © Photo CV/BettiniPhoto©2014 |
Ordine d'arrivo centesima edizione della Liegi-Bastogne-Liegi km 262,9 1 Simon Gerrans (Aus) Orica Greenedge 6:37:43 |
