15-02-2005
42° TROFEO LAIGUEGLIA
Il
Laigueglia torna straniero dopo 6 anni
La Fassa lancia Kirchen, caduta per Paolini
Laigueglia,
15 gennaio 2005 -
Dopo sei anni di egemonia italiana, torna a vincere uno straniero
a Laigueglia: è Kim Kirchen, 27enne lussemburghese
della Fassa Bortolo, squadra che per il terzo anno consecutivo
si aggiudica la classica della Riviera delle Palme (dopo due successi
consecutivi con Filippo Pozzato). Gli uomini di Ferretti
erano venuti in Liguria con idee ambiziose e lo hanno dimostrato dando
unimpronta precisa ad ogni fase saliente della gara, grazie
al giovane Nibali (bellesordio, il suo), al combattivo
Flecha e ad un Dario Frigo maiuscolo, sempre davanti
in salita ed ancora tra i battistrada nel finale, utile punto di appoggio
per preparare il terreno al compagno lussemburghese, più giovane
e più veloce di lui. Con due uomini su quattro in testa, la
Fassa Bortolo ha giostrato la situazione da par suo. Franco
Pellizotti ha così dovuto far buon viso a cattiva sorte,
accontentandosi di un altro secondo posto (un bel risultato
ha detto il veneziano ma io ora ho bisogno di vittorie).
Terzo un altro italiano sempre battagliero, Paolo Tiralongo.
Kirchen non è un vincitore di poco conto, e non solo
perchè la sua provenienza evoca il ricordo del grande Charly
Gaul: figlio e nipote darte (nonno e padre ottimi corridori
prima di lui: il nonno Jean è stato addirittura due volte quinto
al Tour de France) Kirchen ha già nel suo albo doro
una classica nobile come la Parigi-Bruxelles e tutto fa pensare
che altre soddisfazioni potrà togliersi di qui in avanti in
una squadra decisa a concedergli lo spazio che merita. E
un corridore estroso e di grande temperamento spiega
il DS Alberto Volpi non appena
troverà una maggiore continuità farà cose importanti.
Kim ha trovato in Italia il suo ambiente ideale: Ho
avuto lopportunità di andare in Francia
spiega ma ho preferito restare dovero.
Ha preso casa in affitto in Versilia, a Camaiore, ed ha imparato ad
apprezzare la buona cucina italiana.
La Fassa Bortolo ha avuto vita più semplice del previsto
anche per via della caduta che ha tolto dalla mischia Luca
Paolini subito dopo il primo passaggio sul traguardo di Laigueglia.
La corsa era appena entrata nel vivo e Paolini era sicuramente
luomo su cui la Quick Step intendeva puntare, visto il
forfait di Pozzato (influenza) e limperfetta condizione
del campione olimpico Bettini. Un banale arrotamento ha causato
una pesante caduta per Paolini, con una forte botta alla coscia
destra, che ci si augura non condizionerà la sua ambiziosa
primavera.
Il 42° Trofeo Laigueglia si è disputato in una giornata
bellissima, accompagnato dal solito pubblico delle grandi occasioni.
La passione per il ciclismo non perde colpi da queste parti, e la
corsa una volta ancora è stata allaltezza delle aspettative.
Come pure il vincitore Kim Kirchen, che sembra destinato a molte giornate
felici come questa.
ORDINE DI ARRIVO DEL 42° TROFEO LAIGUEGLIA
1.
Kim KIRCHEN (LUX Fassa Bortolo) che copre i 183,3
km in 4h5000 alla media di 37,924 kmh;
2. Franco Pellizotti (ITA Liquigas-Bianchi) s.t.;
3. Paolo Tiralongo (ITA
Ceramiche Panaria-Navigare) s.t.; 4. Dario Frigo (ITA Fassa
Bortolo) s.t.; 5. Ruggero Marzoli (ITA Acqua&Sapone-Adria
Mobil) a 37; 6. Michele Gobbi (ITA Domina Vacanze) s.t.;
7. Juan Antonio Flecha Giannoni (ESP Fassa Bortolo) s.t.; 8.
Thomas Lovkvist (SWE - Française des Jeux); 9. Mauro Santambrogio
(ITA Team L.P.R.) a 51; 10. Manuel Quinziato (ITA
Saunier Duval-Prodir) s.t.
>>SCARICA
L'INTERO ORDINE D'ARRIVO<<
Trofeo
Laigueglia: dichiarazioni di Kirchen e Frigo
15/02/2005
16.50 - Kim
Kirchen: oggi mi sono piaciuto.
Tra me e Frigo cè stato un ottimo accordo. Sapevo
di essere il più veloce dei quattro, ma noi della Fassa
Bortolo abbiamo cercato di sfruttare anche la nostra superiorità
numerica. Quando hanno ripreso Dario allultimo Km mi sono preparato
per lo sprint perché sapevo che Frigo avrebbe lanciato
lungo. Il resto è stato abbastanza facile, almeno questa volta.
Dario
Frigo: sono contento della mia
prestazione. Al Giro del Mediterraneo non mi ero trovato a
mio agio perché le tappe erano troppo corte. Oggi, invece,
mi sono sentito il Frigo di sempre e attendo con impazienza
la prossima gara. Mi sento di dire che ho messo definitivamente alle
spalle i problemi dellanno scorso e questanno sono partito
col piede giusto. A fine stagione 2004 era difficile ritrovare la
condizione giusta, anche se sono riuscito a conquistare la maglia
azzurra al mondiale di Verona. Partire, invece, bene ad inizio stagione
non può che tirarmi su di morale e darmi lo slancio che cercavo
da tempo. Per quanto riguarda la gara di oggi, tra me e Kim cè
stato massimo accordo. Cera vento contrario negli ultimi chilometri
ed era difficile poter sorprendere gli avversari. Ho deciso così,
daccordo con Kirchen e i miei tecnici, che avrei provato
a ridosso del traguardo e se fosse andata male sarei partito lungo
per lanciare lo sprint. È andata così, sfortunatamente
per me, ma fortunatamente e meritatamente ha vinto un mio compagno
di squadra. Alla prossima.
KIRCHEN
KIM
Nato
a Lussemburgo (Gran Ducato del Lussemburgo)
Residente a RAMMELDANGE (LUX)
Professionista dal 2001 con 4 vittorie
2001
- FASSA BORTOLO: 1 vittoria
1 tappa TOUR DE LUXEMBOURG (LUX)
2002 - FASSA BORTOLO: 2 vittorie
TOUR DE BERNE (SUI)
Classifica finale RONDE VAN NEDERLAND (NED)
2003 - FASSA BORTOLO: 1 vittoria
PARIS-BRUXELLES (FRA)
2004 - FASSA BORTOLO: 2 vittorie
1 tappa TOUR DE LUXEMBOURG (LUX)
CAMPIONATO NAZIONALE LUSSEMBURGO
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Sfida
internazionale al 42° Trofeo Laigueglia
Bettini & C. contro tutti, spettacolo in Riviera
Laigueglia, 14 febbraio 2005
- Cielo sereno e vento forte
sulla Riviera di Ponente, aspettando la 42.sima edizione del
Trofeo Laigueglia in programma domani, martedì. Una giornata
vissuta tra sentimenti contrastanti: da una parte leuforia per
una nuova stagione di grande ciclismo che decolla, dallaltra
la malinconia suscitata dal primo anniversario della scomparsa di
Marco Pantani, il 14 febbraio di un anno fa. A Laigueglia
cè il ciclismo che guarda al futuro, ai protagonisti
affermati o a quelli in cerca di ribalta: dopo le due vittorie consecutive
di Filippo Pozzato (annunciato assente dellultima ora
per una forte influenza), lalbo doro nobilissimo di questa
classica ligure attende un altro nome di rango. Il più illustre
candidato nella lista delle 24 formazioni al via è quello del
campione olimpico Paolo
Bettini, anche lui reduce da qualche strascico influenzale
e dunque non al top della forma; tuttavia il toscano merita comunque
un posto tra i favoriti, insieme ad alcuni suoi compagni di squadra,
quali Luca Paolini, il campione dItalia Cristian Moreni
e lemergente tedesco Patrick Sinkewitz.
Alla Quick Step, dunque, il ruolo di faro della corsa che si
disputa sul percorso ormai classico di 183,3 km (il via alle ore 10,45)
e che - dopo un primo assaggio dei capi sanremesi - si
inoltra nella provincia di Imperia con il doppio passaggio sul Passo
del Ginestro. Poi, dopo essere transitati una prima volta sul traguardo
di Laigueglia, si affronta il circuito conclusivo imperniato
sul Passo Balestrino (la vetta è posta a 32 km dal traguardo),
tradizionale trampolino per gli aspiranti al successo prima del prevedibile
testa a testa sul lungomare di Laigueglia (ore 15,15 circa).
Non mancano di certo nomi interessanti nella lista degli iscritti
da contrapporre a Bettini & c.: da Bortolami a Simoni,
da Flecha a Casper, da Celestino a Honchar,
da Garzelli a Pellizotti, da Sella a Hondo,
da Svorada a Ferrigato, da Cooke a McGee,
da Astarloa a Konyshev. Una sfida di elevato tasso tecnico,
dunque, che suscita forte interesse tra gli sportivi e sui mezzi dinformazione
(quasi 100 i rappresentanti della stampa), a conferma del valore di
questo evento anche dal punto di vista della promozione turistica
di Laigueglia e di tutta la Riviera delle Palme. Raisport manderà
in onda un ampio servizio sul 42° Trofeo Laigueglia domani,
martedì, su Raitre alle ore 20,
mentre unampia sintesi verrà trasmessa su RaisportSat
dalle ore 18,50. Apri
lelenco ufficiale dei partenti al 42° Trofeo Laigueglia