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88° Giro dell'Emilia
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La partenza da Cento

 

Mirko Celestino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Giro dell'Emilia a Gilberto Simoni

Gilberto Simoni stacca tutti sul San Luca e vince il Giro dell'Emilia

 

GILBERTO SIMONI VINCE IL GIRO DELL’EMILIA - GRANAROLO

Bologna, 8 ottobre 2005 - Con un attacco a un chilometro dalla conclusione Gilberto Simoni si è imposto nell’88ª edizione del Giro dell’Emilia – Granarolo; il trentino, già vincitore della gara organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia nel 2000, è stato il protagonista indiscusso della corsa soprattutto nelle fasi finali durante le quattro tornate con altrettante ascese al Santuario di San Luca.

Dopo la lunga fuga iniziale dello spagnolo Inigo Charreau (AG2R), rimasto al comando dal km 45 al km 123, lungo la salita di Monzuno (km 120) al comando si è formato un drappello di 16 unità: Andrea Peron, Andy Schleck, Carlos Sastre, Nicki Sorensen (Team Csc), Davide Rebellin (Gerolsteiner), Mirko Celestino (Domina Vacanze), Marco Marzano e Gorazd Stangelj (Lampre Caffita), Juan Miguel Mercado (Quick Step Innergetic), Pieter Weening (Rabobank), Andrea Noè e Vladimir Miholjevic (Liquigas Bianchi), Luca Mazzanti e Sergiy Matveyev (Ceramica Panaria – Navigare), Ivan Fanelli (Team LPR) e Vladimir Efimkin (Team Barloworld – Valsir). Al GPM di Monzuno transita in prima posizione Sastre e, al termine della discesa, dal drappello di testa allunga Vladimir Efimkin. In breve il portacolori della Barloworld Valsir guadagna 30” sul resto del gruppo che nel frattempo è rinvenuto sui contrattaccanti.

Raggiunto il battistrada, proprio ai piedi della salita che portava a San Luca, il primo attacco di Gilberto Simoni al quale ha risposto prontamente lo spagnolo Carlos Sastre. Poco dopo il passaggio sotto il traguardo sui due di testa si portano Davide Rebellin (Gerolsteiner), Luca Solari e Mirko Celestino (Domina Vacanze), Damiano Cunego (Lampre Caffita), Juan Miguel Mercado (Quick Step Innergetic), Vladimir Miholjevic (Liquigas Bianchi) e Luca Mazzanti (Ceramica Panaria – Navigare). Successivamente sui battistrada si riportano anche Andy Schleck (Team Csc) e Alexander Areekev (Acqua & Sapone Adria Mobil). Nelle tornate successive è sempre stato Gilberto Simoni ad imporre il proprio forcing nei tratti più impegnativi della salita di San Luca (1,9 km di lunghezza con pendenza media del 10% e massima del 18%), fino a quando, a un chilometro dal termine, ha sferrato l’azione decisiva per tagliare a braccia alzate il traguardo con 6” su Andy Schleck e 8” su Mirko Celestino.

Domani, domenica 9 ottobre, si concluderà l’attività organizzativa del Gruppo Sportivo Emilia per la stagione 2005 con il 9° Gran Premio Bruno Beghelli che prenderà il via alle ore 11,00 da Monteveglio (Bologna).

Un’ampia sintesi del Giro dell’Emilia – Granarolo verrà trasmessa nel pomeriggio di domani, alla conclusione della diretta della Parigi – Tours.

Giro dell'Emilia: un Gilberto Simoni fortissimo!!!

Bologna, 8 ottobre 2005 - Il Giro dell'Emilia è la "sua" corsa, Gilberto Simoni l'aveva già vinta nel 2000, è una delle corse che gli piace di più, e da tempo l'aveva messa tra i suoi obiettivi: "E' da tanto che penso al Giro dell'Emilia, - dice Simoni - mi è sempre piaciuta, anche da dilettante: non basta essere uno scalatore per vincerla, devi anche essere molto sveglio, soprattutto quando, come oggi, la pioggia rende la strada scivolosa".

Pronto per l'appuntamento prefissato: Gilberto ha attaccato e attaccato ancora sul San Luca, per fare selezione e staccare tutti gli avversari. Sul traguardo ha preceduto Schlek e Celestino, davanti alla moglie Arianna e la figlia Sofia venute ad applaudire il loro eroe.

Gilberto Simoni: "E' dalla Vuelta a Espana che so di star bene, di essere in condizione. Oggi volevo fare la corsa e dalla prima salita ho attaccato e fatto selezione. Ogni volta che partivo la CSC tornava su di me ma io non ho mollato e ho continuato ad insistere fino alla fine. Sono molto felice".

E' stata una bella giornata per tutto il team Lampre-Caffita: "Non solo ho vinto: tutto il giorno la squadra ha avuto la corsa sotto controllo: Marzano in fuga, Cunego che attacca... è stata una grande giornata per tutti noi" sottolinea Gilberto.

Ma Giuseppe Martinelli sottolinea in particolare l'exploit del vincitore: "Negli ultimi 40 chilometri è Gilberto ad aver fatto la selezione in corsa. E' senz'altro in grande condizione e diventa chiaro che potrà correre il Lombardia da leader e che lotterà alla pari contro Bettini e Di Luca"

Gilberto Simoni non vede l'ora: "Voglio fare un grande finale di stagione, non mi accontento di quello che ho fatto finora. Ora mi aspetta il Piemonte e il Lombardia. Sarà una lotta e io ci sarò!"

Il Giro dell'Emilia è la terza vittoria stagionale per Gilberto dopo la mitica tappa del Mont Faron alla Parigi-Nizza e il Giro dell'Appennino.


Giro dell'Emilia: a great Gilberto Simoni!!!

Giro dell'Emilia is "his" race, Gilberto Simoni won it in 2000, it is one of the races he likes the most: "I was thinking about today for a long time. I've always liked this race - said Simoni - To win it you don't have to be only a climber, you also have to be very attentive, especially when it is raining like today"

Ready for his target: Gilberto today attacked and attacked again on San Luca climb to make selection and beat the rivals. On the finish line he beat Schlek and Celestino while his wife Arianna and his daughter Sofia were there to support him.

Gilberto Simoni: "I felt I was in a good condition in the Vuelta a Espana. Today I wanted to do the race and from the first climb I attacked. CSC team caught me several time but I didn't surrender and now I'm very happy I did it"

It is a good day for all Lampre-Caffita team: "I won. but all the team did great moves all day with the break of Marzano and the attack of Cunego on the San Luca it is a great day for all of us" said Gilberto.

But the Sportive Director Giuseppe Martinelli insists particularly on the performance of his rider: "In the last 40 km Gilberto made all the selection. He is in a great condition and it is clear now he will be our leader for Giro di Lombardia: he is able to fight with Bettini and Di Luca"

Gilberto Simoni is ok with it: "I want to make a great end of season. Now I'll be in Piemonte and Lombardia, there will be fights and I'll be there!"

Giro dell'Emilia is the third win of Gilberto this season after the mythical stage of Mont Faron in Paris-Nice and the Giro dell'Appennino.

Davide Rebellin verpasst das Podium nur knapp: Platz vier in Bologna

Davide Rebellin hat die 88. Auflage des Giro dell'Emilia mit einem Spitzenergebnis abgeschlossen. Nach den 200 Kilometern belegte der Kapitän aus dem Team Gerolsteiner am Samstag bei dem Rennen der Kategorie 1. HC den vierten Platz und verpasste damit nur knapp das Podium. Auf diesem stand Gilberto Simoni (Italien/Lampre-Caffita) ganz oben, nachdem er auf dem Schlussanstieg hinauf nach Bologna San Luca die besten Beine hatte und seine Mitstreiter mit Sekundenabständen hinter sich ließ.

Der schwere Eintages-Klassiker, der in Cento gestartet wird, hatte es erneut in sich. Vor allem auch, weil das Wetter nicht mitspielte. So kamen von 154 Startern nur 40 ins Ziel. "Es hat die ganze Zeit geregnet. Aber nicht nur deshalb war es ein Ausscheidungsrennen", berichtete Sven Montgomery. Der Schweizer Rennfahrer und seine Gerolsteiner-Teamkollegen leisteten ihren Kapitän dennoch treue Dienste. "Wir waren am Anfang in den Gruppen dabei und haben Davide schließlich gut auf die Schlussrunden gebracht. Dann hat er die Sache selbst in die Hand genommen. Auf dem schweren Kurs blieben am Ende sowieso nur die Stärksten übrig", sagte der 29-Jährige. Wie eben Davide Rebellin.

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Il podio con Schleck, Simoni e Celestino


Ordine d'arrivo 194 km - Partiti: 154 - Classificati: 29

1 Gilberto Simoni (Ita) Lampre-Caffita 5.13.50 (37.09 km/h)
2 Frank Schleck (Lux) Team CSC 0.06
3 Mirko Celestino (Ita) Domina Vacanze 0.08
4 Davide Rebellin (Ita) Gerolsteiner 0.16
5 Alexandr Arekeev (Rus) Acqua & Sapone-Adria Mobil
6 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC 0.22
7 Vladimir Miholjevic (Cro) Liquigas-Bianchi 0.40
8 Juan Miguel Mercado Martin (Spa) Quick Step 0.49
9 Damiano Cunego (Ita) Lampre-Caffita 1.29
10 Luca Mazzanti (Ita) Ceramica Panaria-Navigare 1.34
11 Marco Marzano (Ita) Lampre-Caffita 2.25
12 Andrea Noe' (Ita) Liquigas-Bianchi
13 Theo Eltink (Ned) Rabobank 2.39
14 Luca Solari (Ita) Domina Vacanze 2.54
15 Massimo Codol (Ita) Fassa Bortolo 3.04
16 Aitor Hernandez Gutierrez (Spa) Team L.P.R. 3.53
17 Ivan Fanelli (Ita) Team L.P.R. 3.57
18 Gorazd Stangelj (Slo) Lampre-Caffita
19 Devis Miorin (Ita) Liquigas-Bianchi 3.59
20 Antonio Quadranti (Ita) Naturino-Sapore di Mare 4.03
21 Santo Anza (Ita) Acqua & Sapone-Adria Mobil 4.23
22 Giovanni Visconti (Ita) Domina Vacanze 4.49
23 Kanstantsin Siutsou (Blr) Fassa Bortolo 4.56
24 Pieter Weening (Ned) Rabobank 5.11
25 Nicki Sorensen (Den) Team CSC 5.21
26 Valerio Agnoli (Ita) Naturino-Sapore di Mare 5.28
27 Philip Deignan (Irl) Ag2r Prevoyance 7.02
28 Raffaele Ferrara (Ita) Team Androni Giocattoli-3C Casalinghi 9.37
29 Ivan Degasperi (Ita) Team L.P.R.

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Davide Rebellin quarto classificato
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Damiano Cunego 9° classificato, sulla salita al Santuario di San Luca