Pozzato
taglia vittorioso il traguardo del 40° Trofeo Laigueglia (Foto
Bettini)
AL
TROFEO LAIGUEGLIA E NATA UNA STELLA
POZZATO, ACUTO DA CAMPIONE A SOLI 21 ANNI
Laigueglia
(SV), 18 febbraio 2003 - Ha
appena 21 anni, è biondo, brillante ed ha classe da vendere.
Il Trofeo Laigueglia non poteva dare miglior buongiorno di
questo alla stagione che nasce, consacrando Filippo Pozzato,
un giovane campione che ha già dimostrato ampiamente il suo
valore, ma che con un successo di simile prestigio comincia decisamente
a scalare le gerarchie del grande ciclismo. Ledizione numero
40 del Laigueglia inserisce nellalbo doro un nome non
ancora eclatante, ma che probabilmente lo diventerà, vista
la personalità e la sicurezza che questo ragazzo dimostra:
Avevo buttato via un successo la scorsa
settimana al Giro del Mediterraneo e non ci avevo dormito la
notte per la rabbia racconta ma stavolta sapevo che non avrei sbagliato,
e lo avevo anche detto ai miei compagni: se non mi staccano in salita
stavolta vinco sicuro. Petito mi ha dato qualche consiglio
giusto per la volata, ed eccomi qua
Alle sue spalle Fabio Sacchi e Fabio Baldato, due fior
di velocisti , e poi ancora Paolo Bettini, uno dei grandi favoriti.
La classica ligure parla italiano anche stavolta, come avviene ormai
regolarmente da cinque anni a questa parte, nonostante un campo di
partenti di assoluto livello internazionale (198 al via in rappresentanza
di 26 team). In una giornata soleggiata ed assai meno rigida di quella
della vigilia, il Trofeo Laigueglia non ha tradito il suo clichet
di corsa spettacolare e piena di agonismo. Dopo le prime due ore sonnolente,
la gara si è accesa sul Passo del Ginestro, vivacizzata
da Freddy Gonzales che ha così fatto suo il Memorial
Denis Zanette abbinato alla classifica del Gran Premio della Montagna.
Ma è sul Passo del Balestrino che la gara è entrata
nel vivo, in una serie di mosse e contromosse fra le tre squadre (Saeco,
Fassa Bortolo e Quick Step) rivelatesi più forti, come da pronostico.
A quel punto, nella bagarre finale, le carte si sono mescolate: così
Di Luca si è messo al servizio di un battagliero Celestino
e poi di Sacchi, sicuramente il più veloce del Team Saeco;
Pozzato e Bettini dal canto loro hanno cominciato a
costruire il treno per la volata che avrebbe consacrato il giovane
vicentino di Sandrigo, classe 1981, alla sua decima affermazione da
professionista.
Da Laigueglia, al termine di unedizione splendida del Trofeo
(con una grande cornice di pubblico) comincia probabilmente il racconto
di un campione che con il suo nome riempirà le cronache nei
prossimi anni: e questa, per un ciclismo che attraversa momenti così
delicati, è sicuramente una bella notizia.
Ordine
darrivo ufficioso del 40° Trofeo Laigueglia: 1.
Filippo POZZATO (Ita, Fassa Bortolo) che copre i 183,3
km in 4h5313 media: 40,400 km/h; 2.
Fabio Sacchi (Ita, Team Saeco) st; 3.
Fabio Baldato (Ita, Alessio) st.; 4. Paolo Bettini (Ita,
Quick Step-Davitamon) st; 5. Massimiliano Mori (Ita, Formaggi Pinzolo
Fiavè) st; 6. Viatcheslav Ekimov (Rus, US Postal Service) st;
7. Mirko Celestino (Ita, Team Saeco) st; 8. Sergio Barbero (Ita, Lampre)
st; 9. Luca Mazzanti (Ita, Panaria-Fiordo) st; 10. Uros Murn (Slo,
Formaggi Pinzolo Fiavè) st
Partiti
198 - arrivati 89
Continua
il buon momento del team QUICK. STEP Davitamon.
Paolo
Bettini si è classificato 4.o oggi nella 40.a edizione
del Trofeo Laigueglia. Il corridore del team QUICK.STEP
Davitamon è stato tra i più brillanti del plotone che
componeva il gruppo di testa. Il vincitore del Giro del Mediterraneo
sarà il prossimo fine settimana al via dellHaut Var e
della Classique Haribo. Grande protagonisti della corsa sono stati
anche laustraliano Michael Rogers, molto attivo sulla salita
del San Balestrino e Nick Nuyens, bravissimo nellaiutare Bettini
nei chilometri finali della corsa.
40°
TROFEO LAIGUEGLIA - LA CRONACA
Partenza
da Laigueglia-San Sebastiano alle ore 10.43. Il via ufficiale
a Laigueglia-Badarò (dopo un percorso turistico di 1,6 km) viene
dato alle ore 10.51. Sono 198 i corridori presentatisi alla firma,
si aggiunge alla lista ufficiale dei partenti il nr. 188 Timothy JONES
(ZIM, Amore&Vita Beretta)
· Al km 26
caduta di Danilo Di Luca (Team Saeco) e Massimo Giunti (Domina Vacanze-Elitron),
senza nessuna conseguenza di rilievo.
· Dopo
la prima ora di corsa la media del gruppo compatto è di 31,500 km/h
· Bagarre
in testa al gruppo in prossimità del G.P.M. Al km 37 allungo di Paolo
Bettini (Quick Step-Davitamon) subito neutralizzato dal gruppo guidato
da Hernan Munoz (Col, Colombia Selle Italia).
· 1° passaggio
al GPM del Passo del Ginestro (la cui classifica è intitolata
alla memoria di Denis Zanette): 1. Hernan Dario Munoz (Col, Colombia-Selle
Italia); 2. Freddy Gonzalez (Col, Colombia Selle Italia); 3. Francesco
Bellotti (Team Scanavino).
· Intorno
al km. 60, comincia ad aumentare l’andatura del gruppo. Da segnalare
il grande lavoro degli uomini del Team Saeco in testa. Al termine
della discesa di Caso caduta di Chris Peers (Bel, Cofidis) e di Luca
Mazzanti (Panaria-Fiordo) che però riprendono immediatamente.
· Dopo
la seconda ora di corsa la media è di 32,300 km/h
· Attorno
al 70 km, la Quick Step guidata da Paolo Bettini si sostituisce al
Team Saeco nella conduzione del gruppo che continua a marciare compatto
in vista del secondo G.P.M. di giornata.
· Al km 78
di corsa allungo del corridore Michael Rogers (Aus, Quick Step-Davitamon),
seguito da Francisco Vila Errandonea (Esp, Lampre) e Freddy Gonzalez
(Col, Colombia Selle Italia). In prossimità del GPM si forma un quintetto:
ai tre già citati si aggiungono Dario Frigo (Fassa-Bortolo) e Hernan
Munoz (Col, Colombia-Selle Italia). Il gruppo, guidato da Paolo Bettini
e Fabian Wegmann riprende i fuggitivi ai piedi del Passo del Ginestro.
· 2° passaggio
al GPM: 1. Freddy Gonzalez (Col, Colombia Selle Italia); 2. Hernan
Munoz (Col, Colombia-Selle Italia); 3. Fabian Wegmann (Ger, Gerolsteiner).
Lungo la discesa verso Testico il gruppo viaggia molto frazionato
e c’è un tentativo di allungo da parte di Mirko Celestino (Team Saeco)
e Martin Hvastija (Slo, Tenax) che viene neutralizzato in località
Stellanello. Caduta per Raivis Belohvosciks (Lat, Marlux) che si ritira
e per Christopher Baldwin (Usa, Navigators) che invece prosegue la
gara. In coda al gruppo si registra una frattura: 20-25 uomini perdono
contatto
· Dopo 100
km. di gara la situazione è la seguente: un primo gruppo forte di
80/90 unità conquista un vantaggio di 56” da un secondo gruppetto,
di 1’22” di un altro gruppo di corridori e di 2’05” dal resto del
plotone.
· Dopo
la terza ora di corsa la media è di 33,900 km/h
· I battistrada
perdono un po’ del loro vantaggio rispetto agli immediati inseguitori
(50”) mentre aumenta il vantaggio sul gruppo di coda che segue a 2’20”.
· Al km 109
allungo del corridore Andrey Kashechkin (Kaz, Quick Step-Davitamon)
che viene poi raggiunto da Martin Hvastija (Slo, Tenax). Il gruppo
inseguitore (attardato di 8”) è composto da 45 unità circa. I due
battistrada vengono raggiunti all’ingresso di Alassio (km. 114,7).
Gruppo di nuovo compatto, mentre vengono fermati 11 corridori attardati
di 3’55”.
· Scatto al
km. 115 circa di Michele Colleoni (De Nardi-Colpack) e Mirko Marini
(Tenax) sui quali si riportano subito Matthew White (Aus, US Postal
Service), Kyrylo Pospeyev (Ukr, Domina Vacanze-Eritron), Frederick
Willems (Bel, Vlaanderen-T Interim). Al controllo cronometrico in
località Ceriale (km 127 di gara) il vantaggio del quintetto sul resto
del gruppo è di 1’05”.
· La Lambouwkrediet-Colnago
guida il gruppo all’inseguimento dei 5 battistrada il cui vantaggio
scende a 24” in prossimità del bivio di Cisano sul Neva (km. 134,2
di corsa).
· Al km 138
i corridori Michele Colleoni (De Nardi-Colpack) e Mirko Marini (Tenax)
si rialzano e vengono ripresi dal gruppo. Rimangono quindi in testa
all’ingresso di Zuccarello Matthew White (Aus, US Postal Service),
Kyrylo Pospeyev (Ukr, Domina Vacanze-Eritron), Frederick Willems (Bel,
Vlaanderen-T Interim). Il terzetto di testa viene riassorbito dal
gruppo al km 139.
· All’inizio
della salita del Passo Balestrino, Paolo Bettini è molto attivo in
testa al gruppo che tende a sgranarsi sempre di più nelle retrovie.
Scatto di Michele Scarponi (Domina Vacanze-Elitron) che viene poi
raggiunto dal corridore Michael Rogers (Aus, Quick Step-Davitamon)
a metà salita. Il gruppo alle loro spalle è costantemente condotto
da Paolo Bettini e Mirko Celestino. I due fuggitivi vengono ripresi
proprio in prossimità del GPM.
· 3° passaggio
al GPM (Passo Balestrino): 1. Michele Scarponi (Domina Vacanze-Elitron);
2. Kim Kirchen (Lux, Fassa Borotolo); 3. Mirko Celestino (Team Saeco).
· Attacco
di Celestino subito dopo il passaggio del G.P.M. Viene raggiunto dalla
coppia Filippo Pozzato e Roberto Petito (Fassa Bortolo), prima
del termine della discesa. I due tagliano rispettivamente primo e
secondo il T.V. seguiti dal corridore del Team Saeco.
· All’innesto
con l’Aurelia vengono ripresi i tre fuggitivi e si forma un gruppo
forte di 27 unità (tra i quali Di Luca, Sacchi e Celestino del
Team Saeco; Frigo, Petito e Pozzato della Fassa Bortolo; Bettini della
Quick Step; Baldato della Alessio; Barbero e Rumsas della Lampre),
che guadagna 45” su un secondo gruppetto di 12 elementi, a 1’15” il
gruppo seguito dalle ammiraglie.
· Grande lavoro
di Dario Frigo in testa al gruppo dei battistrada che a 8 km dall’arrivo
registrano un vantaggio di 1” dai primi inseguitori. A 1’28” il gruppo
seguito dalle ammiraglie. In prossimità dei cartello dei 5 km all’arrivo
si avvantaggiano di qualche metro Kim Kirchen (Lux, Fassa Bortolo),
Michael Rogers (Aus, Quick Step) e Yaroslav Popovych (Ukr, Landbouwkrediet-Colnago),
ma vengono subito ripresi dai compagni di fuga. Intanto perde contatto
dal gruppo di testa Danilo Di Luca (Team Saeco).
· Attacco
di Mirko Celestino (Team Saeco) ai 4 km, ma viene subito raggiunto
dal resto del gruppo di testa. Vari i tentativi di scatto in prossimità
del traguardo tutti immediatamente neutralizzati. Attivissima la Fassa
Bortolo che da il via alla volata finale.
BETTINI
FAVORITO DI LUSSO PER IL LAIGUEGLIA
CHE FESTEGGIA LA SUA QUARANTESIMA EDIZIONE
Laigueglia
(SV), 17 febbraio 2003 -
Freddo e vento forte sulla Riviera di Ponente, ma per domani martedì,
le previsioni del tempo volgono al bello. Il Trofeo Laigueglia
si prepara a celebrare la sua quarantesima edizione con i migliori
presupposti, come si conviene allevento che segna il momento
di abbrivio della nuova stagione internazionale in Italia. Dopo la
gran festa di domenica con la medio fondo onorata da oltre 1500 partecipanti
(e ben 3500 euro devoluti in beneficenza a favore di un istituto per
le malattie infantili), Laigueglia è pronta ad accogliere un
cast di partecipanti di assoluto livello internazionale. Tutti i maggiori
protagonisti nelle battute iniziali di questo 2003 saranno ai nastri
di partenza, E su tutti un Paolo Bettini fresco vincitore del
Giro del Mediterraneo e candidato autorevole per la Sanremo che
su queste strade affascinanti si giocherà tra poco più
di un mese.
Paolo Bettini è lindiscusso favorito di questo
Trofeo Laigueglia numero 40 anche se lultimo vincitore,
Danilo Di Luca, è anchegli animato di fiere intenzioni,
sostenuto dalla positiva tradizione del Team Saeco che in questa
gara ha trionfato tre volte negli ultimi quattro anni e che si prepara
alla sfida con una formazione poderosa che annovera anche Celestino,
Sacchi e Simoni. Ma forti sono anche le motivazioni
del Team Fassa guidato da Frigo (e deciso ad onorare la memoria di
Denis Zanette, a cui è intitolata la classifica del Gran Premio
della Montagna); del Team Telekom con un Nardello rimesso a nuovo;
della belga Lotto con Verbrugghe; della Sidermec con il forte Bortolami
e della Colnago-Landbouwkrediet con Popovych; della Panaria-Fiordo
che saluta il rientro nella mischia di Giuliano Figueras. Ma tra le
26 squadre iscritte si possono individuare almeno unaltra dozzina
di potenziali favoriti: presupposto, questo, per una gara spettacolare
e combattutissima.
Misura 183,3 km il nuovo percorso disegnato dallo staff organizzativo
della gara (il Comune di Laigueglia, con il sostegno dellAzienda
di Promozione Turistica Riviera delle Palme e dellUC
Laigueglia Pro-Bike), leggermente più lungo e più impegnativo
del precedente, con la doppia scalata del Passo del Ginestro e, nel
finale, il Passo Balestrino). Ritrovo di partenza dalle ore 9,30,
il via alle 10,40, arrivo intorno alle 15,10. Differita TV dalle 17,30
alle 18 su RaiSport Sat ed ampi servizi su Sport Sera (18,10 Raidue)
e su RaiSport Tre (ore 20).
Inizia
la nuova stagione di Di Luca
a caccia del bis nel Trofeo Laigueglia
Gaggio
Montano, 17 febbraio 2003
- La
Saeco farà il suo esordio italiano nel Trofeo Laigueglia (in programma
domani, martedì 18 febbraio) quanto mai decisa a confermare il feeling
che unisce la classica di inizio stagione alle maglie rosse del team
di Claudio Corti.
Già a segno nel 1999 con Paolo Savoldelli e nel 2001 con Mirko Celestino
la Saeco si è aggiudicata anche la scorsa edizione con Danilo Di
Luca che pertanto sarà al via della corsa ligure, che segna il
suo esordio stagionale, con il pettorale numero uno.
Accanto al corridore abruzzese il direttore sportivo Giuseppe Martinelli
potrà schierare una formazione di primissimo piano, potendo contare
su Gilberto Simoni, Mirko Celestino (che ha effettuato un buon
rodaggio sulle strade del Giro del Mediterraneo) e Fabio Sacchi
(a segno quest’anno in occasione della 2a tappa del Tour Down Under).
L’esperto Alessio Galletti, il trentino Leonardo Bertagnolli
e i due “neo-aquisti” Stefano Zanini, e Alexandre Shefer
completeranno la formazione al via.
in occasione del Giro della Riviera Ligure Ponente, in programma
dal 19 al 22 febbraio, il d.s. Flavio Miozzo rinuncerà all’apporto
di Celestino, Sacchi e Shefer, schierando in gara con gli altri reduci
del Laigueglia, Nicola Gavazzi ed il lituano Marius Sabaliauskas.
IL
TEAM QUICK.STEP DAVITAMON AL TROFEO LAIGUEGLIA
Lo
staff tecnico del team QUICK.STEP Davitamon ha ufficializzato
la formazione che prenderà parte al Trofeo Laigueglia.
TROFEO
LAIGUEGLIA
(18/02/03)
Corridori:
Paolo Bettini, Davide Bramati, Andrey Kaschechkin, Nick Nuyens,
Domenico Passuello, Michael Rogers, Bram Tankink, Piotr Wadecki.
D.S:
Serge Parsani.
MARTEDI’ A LAIGUEGLIA
UNA SFIDA A LIVELLO INTERNAZIONALE
DI LUCA PARTE CON IL NUMERO 1, GRANDE ATTESA PER BETTINI
Laigueglia (SV), 13 febbraio
2003 - Danilo Di Luca, vincitore
del Trofeo Laigueglia 2002, partirà
martedì 18 febbraio con
il numero uno sulla schiena nella quarantesima edizione della classica
ligure, quest'anno passata di categoria e costruita su un nuovo spettacolare
percorso di km. 183,3, leggermente più lungo e più impegnativo, con
la doppia scalata del Passo del Ginestro e, nel finale, il Passo Balestrino.
Difficoltà altimetriche naturalmente sempre dimensionate alla fase
iniziale della stagione, tuttavia in grado di produrre una corsa assai
combattuta, con la motivazione aggiuntiva della
classifica del
GPM dedicata alla memoria di Denis Zanette, il corridore friulano
recentemente scomparso, ed al quale i partecipanti al
40° Trofeo
Laigueglia, prima del via, dedicheranno un minuto di raccoglimento.
E' ricco e qualificato l'elenco delle
26 formazioni partecipanti,
inaugurato dal
Team Saeco che ha instaurato una tradizione
fortunata in questa gara, vinta tre volte nelle ultime quattro edizioni
e con tre corridori diversi (Savoldelli, Celestino, Di Luca).
Celestino,
idolo degli sportivi liguri, sarà anche stavolta al fianco di
Di
Luca, come pure
Zanini, Sacchi e Gilberto Simoni, al suo
esordio stagionale in Italia.
Frigo, Ivanov e il giovane
Pozzato sembrano le carte
più accreditate della potente
Fassa Bortolo, mentre la
Lampre
si affida a
Garate, Loddo e Rumsas.
Daniele Nardello
con la nuova maglia del
Team Telekom punta a ripetere il successo
ottenuto nel 2000.
McEwen e Verbrugghe sono gli uomini di punta
della
Lotto Domo. Ci saranno anche
US Postal e Domina Vacanze
Elitron, ma senza i rispettivi uomini di punta (Armstrong e Cipollini),
tuttavia sempre in grado di ben figurare. Interessanti e combattive
le compagini delle francesi
Cofidis e
Francais des Jeux,
ma tra le squadre estere una forte attenzione si concentra sulla
Quick
Step Davitamon guidata da
Paolo Bettini, lo scorso anno
vincitore della Coppa del Mondo, che comincia a respirare l'aria della
riviera in attesa di potersi scatenare nella classicissima. E’ lui,
indiscutibilmente, uno degli uomini da battere.
Arvesen è il leader della forte ed emergente squadra danese
Fakta. La
Alessio si affida a Cassani e Furlan, Bortolami
è invece l'uomo di punta della Sidermec. La tedesca Gerolsteiner
non avrà Rebellin, ma con Faresin, Rastelli e Contrini
punta a lasciare il segno. Atteso nella Panaria-Fiordo il
rientro di Figueras. La Landbouwkrediet-Colnago punta
su Popovych e Dierckxsens.
Le giovani De Nardi-Colpack, Tenax, Formaggi Pinzolo,
Colombia-Selle Italia, Amore&Vita-Beretta, Scanavino,
Atlas Polsat, Marlux e Navigators completano
la lista delle compagini iscritte.
Insomma, un campo di partenti di spessore internazionale degno della
40.sima edizione del Trofeo Laigueglia. Lunedì dalle 15,30 operazioni
preliminari presso la Struttura "Ex Sar" in Via dei
Glicini (Parcheggio San Sebastiano). Sempre lunedì a Laigueglia,
come ogni anno, in programma l'assemblea elettiva dell'ACCPI
(Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani).
Per maggiori informazioni: www.laigueglia-bike.it.