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Asolo nella prova tricolore degli juniores doppietta siciliana
Oderzo (TV), 27 giugno 2002 - Sono state le squadre toscane le grandi protagoniste dei Campionati Italiani Juniores su strada disputati oggi sul spettacolare percorso Loria-Asolo in occasione della terza edizione della Settimana Tricolore promossa dalla Provincia di Treviso. A conquistare la maglia tricolore è stato il 17enne siciliano di Messina Vincenzo Nibali della Mastromarco Iperfinish. Il corridore, che da pochi anni vive a Foligno, è stato il mattatore della corsa che ha messo in difficoltà la maggior parte dei concorrenti. Nibali, infatti, è riuscito a precedere il compagno di rappresentativa Emanuele Rizza anche lui siciliano di Siracusa che si era portato in avanscoperta. Latleta
guidato dal direttore sportivo Carlo Franceschi ha raggiunto
il compagno che si era avvantaggiato con altri quattro concorrenti.
Nibali è riuscito ad entrare nel gruppetto di testa
ed ha aumentato il ritmo; soltanto Rizza lo ha saputo mantenere
e quando mancavano 84 chilometri dal traguardo il portacolori della
Mastromarco Iperfinish ha allungato. La sua iniziativa ha messo in
difficoltà gli inseguitori che si sono dovuti accontentare
dei piazzamenti donore. Nibali, con una pedalata efficacissima,
soprattutto in salita, ha cominciato ad incrementare il vantaggio
portandolo addirittura ad 110. Il corridore messinese,
che questanno ha vinto anche altre cinque corse la prima
tappa al Giro della Toscana, le gare di Santa Brigida, Sovigliana,
Monte Fridolfi e Foligno due delle quali cronoscalate, si è
presentato al traguardo di Piazza Garibaldi a braccia alzate ed ha
preceduto di 38 Emanuele Rizza ed il trentino Leonardo
Moser, nipote di Francesco. E
stata una gara bellissima che
mi ha tenuto con il fiato sospeso fino a metà percorso
ha detto il nuovo campione italiano juniores perché
temevo le reazioni dei veneti e dei lombardi, soprattutto dei primi
che correvano in casa. Alla fine è andata bene e quando ho
provato ad attaccare per saggiare le forze degli avversari ho notato
che si guardavano luno con laltro e aspettavano che qualcuno
facesse la prima mossa. A quel punto ho deciso di allungare ed è
andata bene. Desidero dedicare la vittoria alla mia famiglia
ha osservato il giovane corridore che frequenta lIstituto
Professionale che si trova in Sicilia
e non è potuta giungere in Veneto. Quando ero piccolo il mio
corridore preferito era Francesco Moser e per me era un punto
di riferimento ma adesso Tafi ed è a lui che mi ispiro.
Sul suo futuro Vincenzo non ha voluto fare previsioni: E
troppo presto ha concluso adesso
penso a fruttare questo straordinario momento di forma che sto vivendo.
Poi si vedrà. Di sicuro il prossimo anno correrò tra
gli under, spero con una formazione toscana. Ad avvicinare
Vincenzo al ciclismo era stato anni fa il papà Salvatore, amatore,
ma in famiglia cè anche un fratellino Antonio (G4) che
ottiene buoni risultati.
I
SICILIANI NIBALI E RIZZA METTONO IN RIGA GLI JUNIORES di Michele Lugeri
Nel
cuore di Asolo, perla del Veneto, si danno battaglia sul filo
dei quaranta orari 156 giovani under 18: la scuola è finita
neanche da un mese, la testa finalmente pensa solo alla maglia tricolore
L'arrivo nella piazzetta asolana gremita di pubblico è trionfale: Vincenzo Nibali conserva trentotto secondi di vantaggio e vince a braccia alzate davanti al conterraneo Rizza mentre al terzo posto si piazza un ragazzino trentino col volto sbarazzino ed un cognome da brivido: Leonardo Moser, ultimo rampollo della grande famiglia di Palù di Giovo. Dalla
Vetta d'Italia a Pantelleria, Sicilia e Trentino racchiudono
l'Italia sul podio: il segnale è bello, i campioncini non mancano.
Speriamo che il ciclismo dei grandi che perde pezzi per strada riesca
a rivitalizzarsi grazie alla loro linfa. ORDINE D'ARRIVO PROVA SU STRADA JUNIORES
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