Verbrugghe
e la sua specialità: è croprologo al Romandia
GINEVRA
(Svizzera), 30 aprile 2002 -
Il belga della Lotto Adecco Rik Verbrugghe
ha vinto il cronoprologo del 56° Giro di Romandia,
disputato sulle strade di Ginevra. Lo specialista, vincitore anche
al Giro d'Italia 2001, è volato sui 3,3 km di asfalto della
prima frazione segnando un tempo di 4'13"48, battendo di 1"45
il padrone di casa, lo svizzero Alexander Moos, portacolori
della Phonak, e di 2"23, il connazionale Martin Elmiger.
Migliore degli italiani, Dario Frigo, vincitore della passata
edizione, che ha concluso in nona posizione a 5"58 dallo specialista
belga.
Ordine d'arrivo del cronoprologo di Ginevra (3,3 km) e classifica
generale:
1. Rik Verbrugghe (Bel/Lotto-Adecco),
4'13"48
2. Alexandre Moos (Svi) a 1"45
3. Martin Elmiger (Svi) a 2'23
4. Saulius Ruskys (Lit) a 2"73
5. Laszlo Bodrogi (Ung) a 3"20
6. Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) a 4"38
7. Inigo Cuesta Lopez (Spa) a 5"13
8. Marcus Zberg (Svi) a 5"37
9. Dario Frigo (Ita) a 5"58
10. David Millar (GB) a 5"76
Dario
Frigo a segno a nove giorni dal Giro, balza in vetta alla classifica.
CHARMEY
(Svizzera), 2 maggio 2002 -
Dario Frigo torna alla vita, sportivamente parlando, con un
nuovo grande successo da quando nel Giro 2001, fu licenziato da
Giancarlo Ferretti, in seguito al blitz di Sanremo per poi
approdare dopo un periodo di squalifica al Team
Tacconi Sport-Emmegi. Nella seconda tappa del Giro di
Romandia il campione milanese, ha trionfato sotto la pioggia,
in quella che non è la prima vittoria con la nuova maglia,
ma la più importante, che segna la maturità di un
atleta il quale non ha certo bisogno di usare scorciatoie per essere
un campione. E l'odierna prestazione vuol essere di buon auspicio
in vista del prossimo Giro. Quindi dopo Garzelli, Casagrande,
Simoni e nel giorno del "quasi abbandono" del Pirata
(a causa di eventi extra sportivi-leggi articolo dedicato), anche
il co-protagonista con Simoni del Giro 2001, è pronto
per rilanciare la sfida, persa l'anno scorso. Per ora il "rosso
lombardo" si accontenta di vestire la maglia gialla da leader
della corsa svizzera diventata stretta sulle spalle del bega Rik
Verbrugghe, ora terzo, a 16", nella generale, dietro
all'elvetico Alexander Moos. L'impresa di Dario Frigo,
nasce sull'ultima asperità con una pendenza dell'8%, in cui
l'ex maglia rosa 2001, rimane solo in fuga a 2 km dal traguardo,
giungendo solitario con 4" sullo svizzero Zuelle e poi
Gonchar, Moncoutiè e l'ottimo Andrea Noè,
sempre protagonista al Giro d'Italia.
Ordine d'arrivo della seconda tappa:
1. Dario Frigo (Ita/Tacconi
Sport-Emmegi), 172,8 km in 3h45'11"
2. Alex Zuelle (Svi) a 4"
3. Sergei Gonchar (Ucr) s.t.
4. David Moncoutiè (Fra) s.t.
5. Andrea Noè (Ita) s.t.
6. Cristian Gasperoni (Ita) s.t.
7. Aitor Gonzalez (Spa) a 11"
8. Josè Enrique Gutierrez (Spa) s.t.
9. Massimiliano Lelli (Ita) s.t.
10. Carlos Sastre (Spa) s.t.
Classifica
generale dopo due tappe:
1. Dario Frigo (Ita/Tacconi
Sport-Emmegi) 8h43'45"
2. Alexandre Moos (Svi) a 11"
3. Verbrugghe (Bel) a 13"
4. Mazzoleni (Ita) a 15"
5. Gasperoni (Ita) a 19"
6. Zubeldia Aguirre (Spa) s.t.
7. Cuesto Lopez (Spa) a 20"
8. Gonchar (Ucr) a 21"
9. Codol (Ita) a 23"
10. Noè (Ita) a 24"
Cambiago
(Mi) 3 maggio 2002 -
In crescita la condizione atletica di Yaroslav Popovych.
Lucraino, della Colnago Landbouwkrediet, è infatti
tra i protagonisti del Giro di Romandia in corso di svolgimento
sulle strade della Svizzera. Anche oggi, nella terza frazione, 180
chilometri da Pringy a La Sierre, in una tappa bersagliata dal maltempo,
Popovych si è sempre mantenuto negli avanposti del plotone
che, in vista del traguardo si è frazionato in due tronconi.
Nella volata finale, vinta da Giovanni Lombardi (Acqua & Sapone),
il nostro corridore si è piazzato in ottava posizione davanti
a Gasperoni e Dario Frigo, sempre leader del Giro di Romandia, che
si concluderà domenica 5 maggio.
Civitanova
Marche, 3 maggio 2002 - Giovanni
Lombardi ha
vinto la quarta tappa del Giro di Romandia, Pringy la Gruyere-Sierre,
di 180 km. Il velocista dell'Acqua&Sapone Cantina Tollo RDZ
ha battuto Ruskys e Hunter della Mapei. E' stata un'altra
vittoria strepitosa per il team diretto da Santoni e Masciarelli,
visto com'è maturata. Ai meno 20 km dalla conclusione la
squadra ha preso in mano la corsa. Annullata la fuga iniziale, il
forcing del treno zebrato dell'Acqua&Sapone Cantina Tollo è
aumentato considerevolmente. Addirittura il gruppo, negli ultimi
due km, si è spezzato in due tronconi. Allo sprint, Giovanni
Lombardi ha vinto la sua quarta corsa stagionale, la seconda,
al Giro di Romandia.
Mentre per il team Acqua&Sapone Cantina Tollo si tratta della
10 vittoria stagionale.
"E'
stata una bella vittoria di squadra" ha detto Giovanni
Lombardi, 39 vittorie in carriera. "La
mia squadra è in forma e il nostro obiettivo resta il Giro
d'Italia in cui cercheremo di aiutare Mario Cipollini a
vincere. Siamo venuti qui in Romandia senza Cipollini e abbiamo
vinto lo stesso; per il Giro saremo al 100% della condizione fisico
e penso che faremo una grande corsa per il nostro capitano Cipollini".
Ordine
darrivo 3a tappa:
Pringy - La Gruyère-Sierre, 180.3 km
1 Giovanni Lombardi (Ita) Acqua
& Sapone-Cantina Tollo 4.26.02
2 Saulis Ruskys (Ltu) Gerolsteiner
3 Robert Hunter (RSA) Mapei-Quick
Step
4 Bram De Groot (Ned) Rabobank
5 Martin Elmiger (Swi) Phonak Hearing Systems
6 Andrea Noè (Ita) Mapei-Quick Step
7 Nicola Loda (Ita) Fassa Bortolo
8 Yaroslav Popovych (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago
9 Cristian Gasperoni (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo
10 Dario Frigo (Ita) Tacconi Sport-Emmegi
Classifica
dopo tre tappe:
1
Dario Frigo (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 13.09.47
2 Alexandre Moos (Swi) Phonak
Hearing Systems 0.16
3 Rik Verbrugghe (Bel) Lotto-Adecco
0.18
4 Cristian Gasperoni (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 0.19
5 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi
6 Andrea Noe (Ita) Mapei-Quick Step 0.24
7 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Euskaltel-Euskadi
8 Serhiy Honchar (Ukr) Fassa Bortolo 0.26
9 Cadel Evans (Aus) Mapei-Quick Step 0.29
10 Christophe Brandt (Bel) Lotto-Adecco 0.31
Photo
Nucci - BettiniPhoto.com
di Andrea Magnani
Zulle,
Noè, Frigo: La cartolina bianca dal Romandia a Groningen
LEYSIN,
4 maggio 2002 -
Come una cartolina dal passo Gavia, ieri la
quarta tappa del Giro di Romandia si è colorata di
bianco, il colore della neve. Come il Giro '88, questa edizione
della corsa svizzera rimarrà nella storia del ciclismo come
quella in cui il maltempo ha flagellato lungo l'asfalto rossocrociato,
i corridori meno avvezzi alle condizioni estreme.
I
campioni "No Limits" usciti indenni dalla bufera, sono
Alex Zulle, il vincitore di tappa, Andrea Noè,
l'attaccante per la classifica e Dario Frigo, che ha difeso
eroicamente la sua maglia gialla. E' si; è quella maglia
dal colore tanto amato dai ciclisti che come in una favola, ci si
addormenta in svizzera e dopo il sogno ci si risveglia in Francia
al Tour.
Un
giorno forse quel sogno si realizzerà, ma per ora il "rosso"
Dario, rimane con i piedi per terra, puntando al Giro e poi un domani
chissà anche alla regina delle maglie gialle.
Dopo
la favola del Giro 2001, interrotta dal blitz di Sanremo, Dario
Frigo ha imparato la lezione e in silenzio, con umiltà,
è tornato. Questo è un campione di carattere al quale
il bianco freddo di ieri ha temprato ulteriormente la scorza di
uomo gentile ma duro dentro, come a noi piace che sia.
In
molti lo aspettano al varco nel suo Giro d'Italia, dove uno strano
presentimento di giornalista avventuriero mi dice, già da
prima di di questa candida giornata, che la corsa rosa, quest'anno
al via con una settimana di anticipo rispetto al calendario tradizionale,
ripeterà lassù sulla Cima Coppi il bianco e tremendo
Gavia dell'88.
"E
dire che mi sono comprato la moto per seguirci il Giro in stile
'easy rider' e invece finisce che sul Fedaia e il Pordoi
o peggio sul Bondone a più di cento km dalla meta
di Folgaria mi tocca trainare
su le ammiraglie in panne con il
mio vecchio fuoristrada Pajero".
Speriamo
nel sole, le imprese, quella vere, si fanno anche al caldo.
La
cartolina spedita dalla svizzera e destinata a Groningen termina
qui: arrivederci al Giro da Frigo, Noè e Zulle.
Ordine
darrivo 4a tappa:
1
Alex Zuelle (Swi) Team Coast 2.18.23
2 David Moncoutie (Fra) Cofidis 0.02
3 Santiago Perez Fernandez (Spa) Kelme-Costa Blanca
4 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC Tiscali 0.08
5 Andrea Noe (Ita) Mapei-Quick Step
6 Cadel Evans (Aus) Mapei-Quick Step 0.11
7 Dario Frigo (Ita) Tacconi Sport-Emmegi
8 Cédric Fragniere (Swi) Phonak Hearing Systems 0.27
9 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 0.30
10 Massimo Codol (Ita) Lampre-Daikin 0.32
Photo
Witek - BettiniPhoto.com
Classifica
dopo quattro tappe:
1
Dario Frigo (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 15.28.21
2 Santiago Perez Fernandez (Spa) Kelme-Costa Blanca 0.20
3 Andrea Noe (Ita) Mapei-Quick Step 0.21
4 Cadel Evans (Aus) Mapei-Quick Step 0.29
5 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC Tiscali 0.32
6 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 0.38
7 Alexandre Moos (Swi) Phonak Hearing Systems 0.43
8 Cédric Fragniere (Swi) Phonak Hearing Systems 0.54
9 Aitor Gonzalez Jimenez (Spa) Kelme-Costa Blanca 0.58
10 Serhiy Honchar (Ukr) Fassa Bortolo 1.01
Il
podio finale del Romandia: Alex Zulle, Dario Frigo e Cadel Evans
Photo
Witek - BettiniPhoto.com
Il
capitano della Tacconi Sport-Emmegi trionfa ad un anno di distanza
nella corsa rossocrociata
LOSANNA,
5 maggio 2002 - Ebbene
si, ad una settimana dall'inizio della corsa rosa, Dario Frigo
strappa un biglietto di sola andata per la tournè del grande
Circo del Giro d'Italia. Il capitano della Tacconi
Sport-Emmegi ha vinto come lo scorso anno il suo Giro
di Romandia, quello del riscatto, concludendo secondo alle spalle
di Zuelle nella specialità, la cronometro, a lui congeniale.
A questo punto con un Giro meno duro sulla carta e con una crono
in più, Frigo si pone come l'uomo da battere. Il ventottenne
corridore varesino è salito sul podio finale di Losanna,
indossando la maglia gialla e con nella testa tanta voglia di rosa.
Ordine
d'arrivo 5a tappa:
1
Alex Zuelle
(Swi) Team Coast 24.59.63 (43.93 km/h)
2 Dario Frigo (Ita) Tacconi
Sport-Emmegi 0.24.36
3 David Millar (GBr) Cofidis
0.40.53
4 Aitor Gonzalez Jimenez (Spa) Kelme-Costa Blanca 0.42.43
5 Cadel Evans (Aus) Mapei-Quick Step 0.45.59
6 Laszlo Bodrogi (Hun) Mapei-Quick Step 0.48.87
7 Levi Leipheimer (USA) Rabobank 0.55.65
8 Alexandre Moos (Swi) Phonak Hearing Systems 0.56.24
9 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC Tiscali 0.56.54
10 Andrea Peron (Ita) Team CSC Tiscali 0.56.55
Classifica
finale Giro di Romandia:
1
Dario Frigo
(Ita) Tacconi Sport-Emmegi 15.53.44
2 Alex Zuelle (Swi) Team Coast
0.47
3 Cadel Evans (Aus) Mapei-Quick
Step 0.51
4 Santiago Perez Fernandez (Spa) Kelme-Costa Blanca 1.04
5 Carlos Sastre Candil (Spa) Team CSC Tiscali 1.05
6 Andrea Noe (Ita) Mapei-Quick Step 1.14
7 Alexandre Moos (Swi) Phonak Hearing Systems 1.15
8 Aitor Gonzalez Jimenez (Spa) Kelme-Costa Blanca 1.17
9 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 1.22
10 Iñigo Cuesta Lopez (Spa) Cofidis 1.37
11 Serhiy Honchar (Ukr) Fassa Bortolo 1.51
12 Haimar Zubeldia Aguirre (Spa) Euskaltel-Euskadi 1.51
13 Rik Verbrugghe (Bel) Lotto-Adecco 2.18
14 Massimo Codol (Ita) Lampre-Daikin 2.23
15 Cédric Fragniere (Swi) Phonak Hearing Systems 2.29
16 Daniel Atienza Urendez (Spa) Cofidis 2.39
17 Bingen Fernandez Bustinza (Spa) Cofidis 2.51
18 Christophe Brandt (Bel) Lotto-Adecco 2.54
19 David Moncoutie (Fra) Cofidis 3.26
20 Kurt Van De Wouwer (Bel) Lotto-Adecco 3.32
21 Manuel
Beltran Martinez (Spa) Team Coast 3.39
22 Andrea Peron (Ita) Team CSC Tiscali 3.43
23 Cristian Gasperoni (Ita) Acqua & Sapone-Cantina Tollo 3.46
...
26 Guido Trentin (Ita) Cofidis 3.58
...
28 Massimiliano Lelli (Ita) Cofidis 4.06
...
32 Wladimir Belli (Ita) Fassa Bortolo 4.38
...
34 Marco Velo (Ita) Fassa Bortolo 4.42
35 Yaroslav Popovych (Ukr) Landbouwkrediet-Colnago 4.46
...
43 Ivan Basso (Ita) Fassa Bortolo 6.44
44 Domenico Romano (Ita) Landbouwkrediet-Colnago 7.18
...
46 Simone Bertoletti (Ita) Lampre-Daikin 7.50
...
48 Lorenzo Bernucci (Ita) Landbouwkrediet-Colnago 8.14
...
52 Matteo Tosatto (Ita) Fassa Bortolo 9.12
53 Oscar Cavagnis (Ita) Landbouwkrediet-Colnago 9.16
54 Levi Leipheimer (USA) Rabobank 9.17
55 Angelo Lopeboselli (Ita) Cofidis 9.31
...
64 Oscar Mason (Ita) Saeco-Longoni Sport 12.57
...
70 Damiano Cunego (Ita) Saeco-Longoni Sport 14.58
...
73 Mariano Piccoli (Ita) Lampre-Daikin 16.02
...
75 Rubens Bertogliati (Swi) Lampre-Daikin 16.35
...
79 Denis Zanette (Ita) Fassa Bortolo 18.56
80 Paolo Fornaciari (Ita) Mapei-Quick Step 18.58
81 Nicola Loda (Ita) Fassa Bortolo 19.28
...
85 Robert Hunter (Rsa) Mapei-Quick Step 20.26
....
87 Laszlo Bodrogi (Hun) Mapei-Quick Step 22.08
88 Marco Serpellini (Ita) Lampre-Daikin 22.09
...
90 Eddy Ratti (Ita) Mapei-Quick Step 22.45
...
94 Pietro Zucconi (Swi) Tacconi Sport-Emmegi 24.44
95 Andrea Tonti (Ita) Saeco-Longoni Sport 26.25
...
98 Salvatore Commesso (Ita) Saeco-Longoni Sport 28.00
99 Cristian Pepoli (Ita) Saeco-Longoni Sport 28.30
...
104 Roger Beuchat (Swi) Phonak Hearing Systems 32.41