BIKE NEWS.it e WEB BIKE NETWORK  sono marchi depositati -  tutti i diritti riservati.  

 

 
     
  
  
Torna alla prima pagina.

66ª FRECCIA VALLONE

ALBO D'ORO
Anno
Vincitore
1936
Demeersman
1937
Braeckeveldt
1938
Masson
1939
Delathouwer
1941
Grysolle
1942
Thijs
1943
Kint
1944
Kint
1945
Kint
1946
Keteleer
1947
Sterckx
1948
Camellini
1949
Van Steenbergen
1950
F. Coppi
1951
Kubler
1952
Kubler
1953
Ockers
1954
Derycke
1955
Ockers
1956
Van Genechten
1957
Impanis
1958
Van Steenbergen
1959
Hoevenaars
1960
Cerami
1961
Vannitsen
1962
Dewolf
1963
Poulidor
1964
Desmet
1965
Poggiali
1966
Dancelli
1967
Merckx
1968
Van Looy
1969
Huysmans
1970
Merckx
1971
De Vlaeminck
1972
Merckx
1973
Dierickx
1974
Verbeeck
1975
Dierickx
1976
Zoetemelk
1977
Moser
1978
Laurent
1979
Hinault
1980
Saronni
1981
Willems
1982
Beccia
1983
Hinault
1984
Andersen
1985
Criquielon
1986
Fignon
1987
Leclercq
1988
Golz
1989
Criquielon
1990
Argentin
1991
Argentin
1992
Furlan
1993
Fondriest
1994
Argentin
1995
Jalabert
1996
Armstrong
1997
Jalabert
1998
Hamburger
1999
Bartoli
2000
Casagrande
2001
Verbrugghe
2002
M. Aerts

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17-04-2002 - 66ª FRECCIA VALLONE

Ordine d'arrivo:

1 Mario Aerts (Bel) Lotto-Adecco 4.42.04 (42.117 km/h)
2 Unai Etxebarria (Ven) Euskaltel-Euskadi 0.03
3 Michele Bartoli (Ita) Fassa Bortolo 0.06
4 Andrea Noe (Ita) Mapei-Quick Step
5 Jose Azevedo (Por) ONCE-Eroski
6 Axel Merckx (Bel) Domo-Farm Frites
7 Dario Frigo (Ita) Tacconi Sport-Emmegi
8 David Etxebarria (Spa) Euskaltel-Euskadi
9 Michael Boogerd (Ned) Rabobank
10 Francesco Casagrande (Ita) Fassa Bortolo
11 Davide Rebellin (Ita) Gerolsteiner
12 Marcos A. Serrano (Spa) ONCE-Eroski 0.24
13 Igor Astarloa (Spa) Saeco-Longoni Sport
14 Peter Farazijn (Bel) Cofidis
15 Francisco Mancebo (Spa) iBanesto.com
16 Nicki Sorensen (Den) Team CSC Tiscali
17 Christian Vandevelde (Usa) US Postal Service
18 Dave Bruylandts (Bel) Domo-Farm Frites
19 Oscar Freire (Spa) Mapei-Quick Step
20 Udo Bölts (Ger) Team Telekom
...
25 Unai Osa (Spa) iBanesto.com
26 Mirko Celestino (Ita) Saeco-Longoni Sport
27 Massimo Codol (Ita) Lampre-Daikin
28 Ivan Basso (Ita) Fassa Bortolo
...
31 Christophe Moreau (Fra) Credit Agricole
32 Markus Zberg (Swi) Rabobank 0.53
33 Mauro Gianetti (Swi) Team Coast
34 Guido Trentin (Ita) Cofidis
...
37 Paolo Bettini (Ita) Mapei-Quick Step
38 Beat Zberg (Swi) Rabobank
...
42 Massimo Donati (Ita) Tacconi Sport-Emmegi 1.23
43 Ellis Rastelli (Ita) Gerolsteiner 3.00
44 Fabio Sacchi (Ita) Saeco-Longoni Sport
...
55 Gianni Faresin (Ita) Gerolsteiner
...
58 Raimondas Rumsas (Ltu) Lampre-Daikin
59 François Simon (Fra) Bonjour
...
62 Steve Zampieri (Swi) Tacconi Sport-Emmegi 5.33
...
66 Rik Verbrugghe (Bel) Lotto-Adecco
...
72 Pavel Tonkov (Rus) Lampre-Daikin
...
76 Giampaolo Caruso (Ita) ONCE-Eroski
...
81 Marco Pantani (Ita) Mercatone Uno
82 Luca Mazzanti (Ita) Mercatone Uno
...
89 Wladimir Belli (Ita) Fassa Bortolo
...
94 Gabriele Missaglia (Ita) Lampre-Daikin
...
101 Marco Velo (Ita) Fassa Bortolo 6.16
102 Eddy Mazzoleni (Ita) Tacconi Sport-Emmegi
...
108 Sergio Barbero (Ita) Lampre-Daikin
109 Danilo Di Luca (Ita) Saeco-Longoni Sport
...
112 Gian Mario Ortenzi (Ita) Mercatone Uno
...
114 Luca Paolini (Ita) Mapei-Quick Step
115 Riccardo Forconi (Ita) Mercatone Uno
116 Oscar Pozzi (Ita) Fassa Bortolo 6.31
117 Alessandro Spezialetti (Ita) Saeco-Longoni Spo 6.34
118 Paolo Fornaciari (Ita) Mapei-Quick Step
119 Ermanno Brignoli (Ita) Mercatone Uno
...
122 Damiano Cunego (Ita) Saeco-Longoni Sport 8.11
...
126 Francesco Secchiari (Ita) Mercatone Uno
...
142 Cristian Pepoli (Ita) Saeco-Longoni Sport
...
149 Egoi Martinez De Esteban (Spa) Euskaltel-Euskalte13.10

L'approfondimento di MICHELE LUGERI

MARIO AERTS SCOCCA LA FRECCIA VINCENTE
bis del fiammingo della Lotto-Adecco che raccoglie l'eredità di Rik Verbrugghe nella classica della Vallonia

di Michele Lugeri

Roma, 17/04/02

Solo il calendario troppo fitto di appuntamenti ha relegato la Freccia Vallone al di fuori del circuito della Coppa del Mondo. Poco male, se si presta attenzione al fatto che nel ciclismo le Grandi Classiche conservano comunque intatto il loro fascino.
Purtroppo, però, il regolamento UCI impone a tutte le corse che non rientrino nella rassegna mondiale di abbandonare buona parte del tracciato originario in modo di comprimere il percorso attorno ai duecento chilometri.
Ma la magia della Freccia si racchiude tutta nei terribili mille metri finali.
Sembra un controsenso: nel ciclismo dalle tirate a sessanta chilometri l'ora c'è ancora spazio per una gara che si decide quasi a passo d'uomo.
I migliori finisseurs si aggrappano sui pedali con tutti e ventitre o venticinque (!) denti dei loro pignoni, tirano a sé il manubrio, sperando di non impiantarsi al terreno.
Sono lontanissime le volate imperiali di SuperMario. Un altro Mario, meno famoso ma non uno qualunque, il buon Mario Aerts riesce a prendere in testa la curva più ripida del muro di Huy e a fare la differenza. Ad una velocità apparente di dieci chilometri l'ora.
Dietro di lui arrancano Unai Extebarria ed Andrea Noé che rischia seriamente di fermarsi: cinque chilometri orari per lui, sotto questa soglia si va meglio a piedi.
L'arrivo della Freccia Vallone è una cartina al tornasole: non esistono bluff o tattiche, o ruote da "succhiare", né conta nulla essere riparati dal vento.
La lotta è tra sé stessi e la pendenza del muro: gli avversari e lo striscione d'arrivo servono solo per creare la statistica della classifica.
Solo dopo l'arrivo, riaccesa la luce dopo il buio della fatica, esplodono le emozioni: la gioia della vittoria in una grande classica è per Aerts, sempre in testa nel fatidico muro; stravolti per le onorevoli piazze d'onore giungono Extebarria e Michele Bartoli. Poi, sgranati, Noé, Axel Merckx e Azevedo vengono raggiunti dal gruppo con Dario Frigo, che si riaffaccia in testa, precedendo Rebellin, Casagrande, Boogerd, Freire e tutti gli altri.
Anche stavolta i conti degli inseguitori sono stati resi vani dalla durezza delle pendenze che portano al castello di Huy.
E non certo perché gli inseguitori si sono risparmiati o allenati in vista della Liegi-Bastogne-Liegi.
La Freccia, proprio per la dimostrazione di forza che impongono gli ultimi metri per poterla agguantare, brilla ancora di luce propria anche così come adesso é…"Hors catégorie"

@@@@@@@

Si è corsa anche l'edizione femminile della Freccia Vallone. La corsa è stata vinta da Fabiana Luperini che ha bissato il successo dell'anno scorso.

Michele Lugeri per BikeNews.it