Andrea
Tafi trionfa al Giro delle Fiandre ©
Bettini Photo
Andrea
Tafi
IL
GLADIATORE ANDREA TAFI TRIONFA AL TOUR DES FLANDRES
Ninove
(Belgio), 7 aprile 2002 -
Una
condotta di gara magistrale, uno scatto preciso e potente,
il desiderio di vincere ed una squadra compatta: sono questi
gli elementi che hanno concesso questoggi ad Andrea
Tafi di aggiudicarsi una delle edizioni più spettacolari
e nobili del Tour des Flandres. Erano tre i grandi
favoriti alla vigilia dell86.o Giro delle Fiandre: Peter
Van Petegem, Johan Musseuw e
il Team MAPEI
Quick Step. Il finale della corsa non ha tradito le
aspettative: quando le gambe per molti iniziavano a diventare
pesanti e gonfie per la fatica, in testa alla corsa rimanevano
solo in 5 a giocarsi una delle gare più prestigiose
del Calendario: i due belgi Musseuw e Van Petegem,
lamericano Hincapie, Andrea Tafi ed il
Campione dItalia Daniele Nardello. Il gioco di
squadra, alla base degli storici trionfi del Team a cubetti,
permetteva a Tafi di partire in contropiede a pochi chilometri
dallarrivo, sfruttando lincredibile lavoro di
copertura del compagno Nardello, impagabile qualche chilometro
prima nel chiudere su di una azione di forza di Van Petegem.
Il Gladiatore giungeva così al traguardo dopo 264 chilometri
percorsi alla media di 38,354 Km/h con le braccia al cielo,
precedendo di 21 Musseuw, Van Petegem,
Hincapie e Nardello, anchegli festante
allarrivo. La splendida prestazione del team a cubetti
veniva completata dal 12.o posto di Hunter, dal 15.o
di Zanini, e dal 16.o di Bettini che valevano
anche la conquista della classifica a squadre. Lontani dai
primi, ma fondamentali nel costruire il successo del team
e di Tafi con il loro sudore nella parte centrale della
corsa, sono giunti Bodrogi (45.o), De Waele (80.o)
e Steels (103.o). Innanzitutto
esordiva commosso Tafi subito dopo
larrivo devo ringraziare
tutti i miei compagni di squadra e lo staff del team che hanno
creduto in me. Il successo oltre che mio è anche loro.
Un ringraziamento speciale va a Nardello. Daniele nel
finale è stato un compagno eccezionale. Ora voglio
sfruttare questo ottimo momento di forma per essere protagonista
anche nelle prossime corse al Nord, in particolare alla Roubaix,
la corsa che forse amo di più. Con
questo successo che giunge a quasi due anni dallimpresa
compiuta alla Parigi Tours, il bottino personale di
Tafi in Coppa del Mondo sale a 5 prove (Giro di Lombardia
1996, Rochester International Classic 1997, Paris- Roubaix
1999, Paris Tours 2000, Tour des Flandres 2002). E
lultimo capitolo è ancora tutto da scrivere
..
Il
resoconto del Team Aqua & Sapone dal Giro delle Fiandre
Ninove
(Belgio), 7 aprile 2002 -
Mario Cipollini è giunto 9° al traguardo di
Ninove dopo una splendida corsa in cui è rimasto sempre
con i primi. In virtù di questo risultato, il campione
toscano, continua a mantenere sulle spalle la maglia bianca
della classifica generale di Coppa del Mondo. La vittoria
è andata, invece, ad Andrea Tafi.
Mercoledì
il team Acqua&Sapone Cantina Tollo
RDZ sarà di scena nel Gent-Wevelgem (Bel),
gara vinta due volte da Mario Cipollini. Ancora incerta
la partecipazione della squadra alla Parigi-Roubaix.
"Io ho intenzione di non partecipare,
aspetterò comunque istruzioni dai miei dirigenti"
ha detto il campione toscano. "La
gara di oggi è stata entusiasmante: mi sono divertito.
Poi mi sono tolto la soddisfazione di battere Zabel
nuovamente in volata. Questo per dimostrare che sono in buona
condizione e la Sanremo non l'ho vinta per caso"
afferma Mario Cipollini. "Tornerò
a correre mercoledì nella Wevelgem con l'obiettivo
di vincerla" conclude il campione toscano.
Mentre
domani sopralluogo sul circuito di Zolder insieme al Ct della
Nazionale italiana, Franco Ballerini, presente oggi
al Giro delle Fiandre.