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2001 31-12-00 La Amore e Vita offre un ingaggio a Virenque.
Dopo appena due giorni dalla squalifica a 9 mesi opinata dalla Federazione Svizzera a Richard Virenque, una squadra italiana, si è fatta avanti, chiedendo al corridore transalpino di tesserarsi per il prossimo anno. E' la società sportiva Amore e Vita diretta da Ivano Fanini che alcuni anni fa era fra le squadre di prima divisione e che sarebbe disposta ad ospitare il popolare campione, appoggiandolo per ottenere la minima squalifica (sei mesi invece di nove), permettendogli così di partecipare alle gare di fine stagione.
30-12-00 Beloki alla OnceJoseba Beloki, terzo classificato nel Tour de France 2000, correrà nella prossima stagione per la Once. Ancora non è stato firmato un contratto, in quanto Beloki è ufficialmente legato alla Festina, ma lo spagnolo è già in parola con il direttore sportivo Manolo Sainz e quando cambierà maglia, dovrà pagare una penale di risarcimento alla sua ex squadra. Al corridore iberico era interessata anche un'altra squadra spagnola, la Banesto.
29-12-00 Virenque squalificato per 9 mesi.
La Federazione Ciclistica svizzera ha deciso nella mattinata di oggi, a Berna, le sorti della prossima stagione di Richard Virenque, residente a Ginevra, anche se di nazionalità francese. L'annuncio è stato dato dal direttore amministrativo della Federazione svizzera, Walter Leibundugt che ha convalidato la squalifica per un periodo di nove mesi che scatteranno dal prossimo 1° febbraio. Virenque è stato inoltre multato per una cifra di 4000 franchi svizzeri (circa 5 milioni di lire), più altri 2000 franchi per le spese legali. Il campione transalpino, che era stato assolto dal tribunale di Lilla per il processo Festina, si è dichiarato amareggiato per la squalifica, peraltro prevedibile e ha annunciato che si appellerà al Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna. Una stagione di inattività per un corridore di 31 anni, può significare la fine della carriera, ma Virenque con la grinta che lo ha sempre contraddistinto, farà di tutto per non appendere prematuramente la bicicletta al chiodo e, ne siamo certi, lo vedremo al via agli inizi del 2002. In conclusione, ad un corridore così, a capodanno bisognerà augurare uno splendido 2002 e che il 2001 passi in fretta.
28-12-00 L'UCI e la FFI ricorrono in appello contro la sentenza del processo Festina.L'Unione Ciclistica Internazionale e la Federazione Ciclistica Francese sono ricorse in appello nei confronti della sentenza del processo Festina. Il Tribunale ha già respinto le richieste dei due massimi enti sportivi, accusandoli di non essersi prodigati nella lotta contro il doping, nonostante fossero a conoscenza del dilagare del fenomeno.
28-12-00 Già al lavoro il nuovo avvocato di Pantani.
Federico Cecconi, è il nuovo avvocato di Marco Pantani, noto per aver contribuito all'assoluzione di Fabiana Luperini, coinvolta anch'essa in un caso di doping, è già al lavoro per preparare l'appello contro la sentenza del giudice di Forlì. La nuova linea difensiva si baserà sul fatto che un atleta non può essere penalmente condannato per frode sportiva, e sul riesame affidato ad un collegio peritale super-partes dei dati scientifici relativi ai valori ematologici del campione di Cesenatico. Questa scelta è fondamentale in quanto i consulenti dell'accusa facevano parte della commissione antidoping del Coni, e secondo l'avvocato, avevano un atteggiamento inquirente ed accusatorio.
26-12-00 Anche Pedro Delgado si schiera in difesa del ciclismo e dei suoi martiri.
Sale sempre più in alto il movimento morale a sostegno dei "martiri della inquisizione al ciclismo". A risvegliare le coscienze probabilmente è stata la controversa sentenza del processo Pantani, da molti definita "scandalosa". E' di oggi la notizia che in un'intervista rilasciata dall'ex vincitore del Tour de France e della Vuelta, lo spagnolo Pedro Delgado, viene criticata la giustizia francese, per il suo comportamento nei confronti del problema doping: "I francesi montano falsi casi di doping, Richard Virenque è l'ingranaggio del giochetto messo su a regola d'arte contro l'assunzione di sostanze proibite." Delgado dice la sua anche sulla vicenda Pantani: "Non capisco neanche la condanna di Marco Pantani, trattato come un delinquente comune". Continua ancora con: "Il ciclismo è considerato lo sport del doping per eccellenza; esiste un tratto molto discriminatorio nei suoi confronti, il caso Festina è il simbolo della falsità francesi e delle accuse mosse contro questo movimento. Tutto quello che stiamo vivendo nel ciclismo di oggi, è per la maggior parte contaminato da bugie e sentenze contraddittorie. Per quanto riguarda Marco Pantani, non è possibile che la giustizia sportiva diventi giustizia penale, Marco non è mica un delinquente; le sue performance potrebbero aumentare, come perdere d'intensità, ma essere trattato come un criminale è davvero assurdo".
25-12-00 Il P.m. di Brescia invia avvisi di garanzia a nomi eccellenti del ciclismo.Dopo avere terminato la settimana scorsa l'inchiesta sul doping nel ciclismo, il Pm di Brescia, Paolo Guidi ha emesso 18 avvisi di garanzia, nei confronti di personalità note nell'ambiente. L'ipotesi è quella di reato di frode sportiva e fra i destinatari degli atti, compaiono i nomi del ct Antonio Fusi, di Gianni Bugno e otto ciclisti in attività: Pavel Tonkov, Mariano Piccoli, Franco Ballerini, Wladimir Belli, Marco Zanotti, Gabriele Missaglia, Marco Serpellini e Luca Bramati. Questi nomi sarebbero venuti fuori dalla rubrica dei clienti trovata durante una perquisizione effettuata dai Nas, ad una farmacia coinvolta nel traffico di sostanze dopanti. A questo punto è prossimo l'inizio di un nuovo processo che coinvolgerà nuovamente personaggi del ciclismo.
" IL PUNTO "
Ci sta bene che venga fatta luce sugli aspetti bui dello sport, ma ricordiamo che ci sono degli ambienti dove è stato messo tutto a tacere, perché gli interessi economici in ballo sovrastano quelli per la salute degli atleti e non è giusto che si criminalizzi il ciclismo proprio nel momento in cui questo sport, grazie a campioni da favola a lieto fine come Pantani ed Armstrong, sta tornando alla popolarità dei tempi epici di Bartali e Coppi, quando nella radio dei nostri nonni, rimbombava la voce di quel cronista che diceva " Un uomo solo al comando, il suo nome è Fausto Coppi". Preferiamo non scrivere la nostra idea sul perchè la bufera del ciclismo è in atto, proprio nel momento in cui un grande sport, antagonista del nostro, che muove interessi politico affaristici non indifferenti, sta attraversando un periodo di crisi. E' ovvio chiedersi: si tratta di una semplice coincidenza o dietro a tutto questo bailame vi è un diabolico disegno per uccidere il ciclismo? Noi ci siamo fatti un'idea e voi? Vorremo sapere perché un campione come Pantani, che può anche avere sbagliato, ma che per la legge non è perseguibile, è stato condannato da una sentenza che va contro il codice penale, ma è forse indirizzata a seguire quel disegno che ci auguriamo, un giorno, nell'Italia degli inciuci e dei veleni, verrà fuori. La nostra non è una denuncia, ma una riflessione scritta, sui fatti, che ogni sportivo che vive in uno Stato di diritto degno di questo nome, avrà avuto modo di pensare.
25-12-00 Frankie Andreu abbandona le corse.
Frankie Andreu, corridore della US Postal, ha abbandonato l'attività agonistica dopo una carriera durata 12 anni, che lo ha visto partecipare a 9 Tour de France e 2 Olimpiadi. Andreu durante la sua carriera, ha corso nelle vesti di gregario di lusso per quattro squadre, tre delle quali statunitensi: 7-Eleven, Motorola, Cofidis e US Postal. é stato uno dei primi corridori ad aprire un proprio sito internet che potrete visitare all'indirizzo: http://www.frankieandreu.com . Comunque lo vedremo ancora nell'ambiente delle gare, in quanto il 34enne statunitense, assumerà un ruolo di direttore per gli USA della squadra di Lance Armstrong.
22-12-00 Le prime della classe: le sette squadre italiane di prima categoria per il 2001L'Uci ha pubblicato la lista dei gruppi sportivi che rientrano nella prima divisione, quelle squadre che di diritto possono partecipare a tutte le principali gare del 2001, in particolare alle grandi corse a tappe e alle prove di coppa del mondo. In testa alla classifica stilata dalla Federazione Ciclistica Internazionale, vi è la Mapei con Bartoli e Garzelli, seguita dalla Deutsche Telekom di Ullrich e da altre due squadre italiane: la Fassa Bortolo di F. Casagrande e la Lampre-Daikin di Simoni e Vandenbroucke. A completare il quadro delle formazioni italiane di prima fascia, la Saeco Macchine per Caffè di Cipollini e Savoldelli, la Mercatone Uno di Pantani, la Tacconi Sport-Vini Caldirola e la Liquigas-Pata.
22-12-00 Virenque assolto dal processo Festina
Richard Virenque è stato assolto dal tribunale di Lilla dall'accusa di traffico di sostanze dopanti. Il campione francese che dopo due anni aveva confessato di fare uso di sostanze illecite, non era perseguibile penalmente dalla giustizia transalpina che condanna chi dell'uso del doping, ne è l'istigatore e lo spacciatore. Sono stati invece condannati l'ex direttore sportivo della Festina Bruno Roussel, e l'ex massaggiatore della squadra, il belga Willi Voet. La pena è stata sospesa per entrambi. Virenque rimane ora in attesa della decisione della Federazione ciclistica svizzera, per la quale è affiliato, che il 29 dicembre si riunirà per decidere se squalificarlo dall'attività sportiva. Virenque rischia uno stop dall'attività agonistica per un periodo variante dai sei mesi a un anno.
20-12-00 Il P.m. di Brescia chiude l'inchiesta sul doping nel ciclismo
E' terminata l'inchiesta sul doping del Pm Paolo Guidi di Brescia che chiudendo le indagini sul doping nel ciclismo, dovrà ora decidere per l'archiviazione o l'eventuale rinvio a giudizio delle trenta persone interessate, tra cui i ciclisti Pavel Tonkov, Wladimir Belli, Gianni Bugno, il Ct della nazionale Antonio Fusi e i tecnici bresciani Pierino Gavazzi e Fabio Bordonali. La vicenda giudiziaria era nata due anni fa dalla denuncia di un ciclista dilettante che in seguito al suo rifiuto di assumere sostanze dopanti, era stato minacciato dal suo direttore sportivo. L'accusa, per il Ct e gli atleti, è la stessa per la quale è stato condannato Marco Pantani la scorsa settimana e si riferisce all'articolo 1 delle legge 401/89 che definisce il reato di frode sportiva.
20-12-00 Paola Pezzo cittadina onoraria di Finale Ligure
La pluri campionessa olimpica di Bosco Chiesa Nuova, Paola Pezzo sarà nominata cittadina onoraria di Finale Ligure, venerdì, quando le saranno consegnate le chiavi della città alla presenza del sindaco della città ligure.
19-12-00 Indennizzo d'oro per Bjarne RiisIl danese Bjarne Riis, verrà indennizzato dalla sua assicurazione per un ammontare di circa quattro miliardi, in seguito al ritiro dovuto ad un incidente subito nel Giro di Svizzera dell'anno scorso. Il vincitore del Tour '96, nell'incidente riportò la doppia frattura ad una gamba e dovette chiudere prematuramente la sua carriera agonistica.
19-12-00 Il caso Pantani approda al Quirinale
Il presidente dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, avvocato Enrico Ingrillì, ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, e per conoscenza al Ministro di Grazia e Giustizia Piero Fassino e al Ministro dei Beni Culturali, Sport e Spettacolo Giovanna Melandri, in cui denuncia l'anomalia della sentenza di Forlì, nella quale, il Pirata è stato condannato a tre mesi di carcere su delle prove non accertate, per le quali la scienza, non ha ancora elementi per stabilirne la veridicità. Ingrilli, ricorda come la scienza non abbia ancora stabilito la vera causa dell'impennata dei valori ematici del campione di Cesenatico e che questo comportamento fisiologico, possa verificarsi anche per fattori naturali, dovuti a particolari circostanze, non solo agli effetti del doping, ma anche a cause di elevato stress da traumi fisici, come quello subito dal Pirata con l'incidente nella Milano-Torino del '95. Nella lettera si ribadisce inoltre come la giustizia sportiva sia stata clamorosamente delegittimata e viene chiesto infine al Presidente, di intervenire perché sia ripristinata una situazione di normalità e salvare lo sport da questo momento di difficoltà e smarrimento.
18-12-2000 Pantani cambia avvocatiGaetano Insolera, responsabile della difesa d Marco Pantani, ha abbandonato il caso, in seguito alla inspiegabile condanna a tre mesi per frode sportiva del tribunale di Forlì. La decisione che è stata presa in accordo con lo staff del Pirata, riguarda anche i consulenti scientifici che hanno collaborato alla precedente linea difensiva.
15-12-2000 Un mese di squalifica per Re Leone15-12-2000 Al via da marzo l'antidoping Epo
Mario Cipollini è stato squalificato dall'Uci per un mese a causa del pugno sferrato a Francisco Cerezo durante l'ultima Vuelta di Spagna. Cipollini che per l'episodio era già stato squalificato dalla Vuelta, non potrà essere al via all'inizio della stagione nel mese di febbraio e la sua squadra, dopo averlo multato a settembre, si appresta ora a presentare ricorso, contro la doppia punizione che è comunque prevista dai regolamenti federali. Il velocista toscano, in questi giorni in ritiro a Casciano Terme con la rinnovata Saeco Macchine per caffè, prima dello stop di febbraio, sarà protagonista, assieme ai suoi compagni, del Tour Down Under, che si svolge in Australia dal 16 al 21 gennaio. La presentazione ufficiale della Saeco Macchine per Caffè è in programma per il prossimo 30 gennaio a San Marino.
Secondo quanto ha dichiarato il presidente dell'Unione ciclistica internazionale, Hein Verbruggen, dal mese di marzo sarà risolto il problema dell'Epo. E' infatti stato messo a punto il sistema che doveva già essere operativo da quest'anno al Tour, secondo il quale, è possibile individuare le tracce di eritropoietina esogena nelle urine.
11-12-2000 Sentenza processo Pantani
E' stato emesso oggi dal tribunale di Forlì, il verdetto finale del processo a Pantani. Il Pirata è stato condannato a tre mesi con la condizionale per frode sportiva, per avere assunto sostanze dopanti (Eritropoietina, detta Epo) al fine di migliorare le proprie prestazioni e ingannare gli avversari. Ad aggravare la sentenza di per se già pesante, è stata inoltrata agli organi sportivi competenti, la richiesta di una squalifica di sei mesi dall'attività agonistica. Se si prospettasse, come è probabile, questa eventualità, Pantani perderebbe la possibilità di partecipare al Giro d'Italia e come temiamo, questo si ripercuoterà sul futuro del campione di Cesenatico e di quello che rappresenta per il ciclismo. Ci auguriamo che a differenza dell'anno scorso dopo la squalifica al Giro, Marco reagisca alla notizia con una bella pedalata e che continui gli allenamenti in vista del suo ritorno e dell'ennesima sua riscossa. Forza Pirata, tieni duro, i tuoi tifosi sono con tè, come sempre, nonostante tutto.
10-12-2000 Presentazione GIRO di GERMANIAE' stato presentato il Giro di Germania edizione 2001, che partirà da Amburgo il 29 maggio e si concluderà a Stoccarda il 4 giugno su un percorso di 1236 km in sette tappe. La concomitanza con il Giro d'Italia, renderà incerta la partecipazione di Jan Ullrich alla corsa tedesca, anche se gli organizzatori sono pronti a scommettere sulla sua partecipazione. Il percorso non impegnativo, prevede l'unica asperità nella sesta tappa, da Offenburg a Freudenstadt e tra le squadre che hanno annunciato di essere al via il 29 maggio, vi è il Team Coast con i suoi Zulle ed Escartin.
22-11-2000 GIRO DI SVIZZERA 2001La prossima edizione del Giro di Svizzera, inizierà per la prima volta con una tappa in terra tedesca, nella città di Rust, nelle vicinanze di Basilea. Il 19 giugno i corridori partiranno per affrontare i 1.460 km della corsa e giungeranno a Losanna il 28 giugno. L'ultima edizione del Giro di Svizzera è stata vinta da Oskar Camenzind, davanti agli italiani Dario Frigo e Wladimir Belli.
10-11-2000 Ullrich: iniziata "l'Operazione Maglia Gialla"Il progetto è quello di ripetere il successo al Tour del 1997 e per iniziare, il campione di Rostok, è partito per un lungo periodo di preparazione, lontano dalla sua terra nativa e dalle tentazioni culinarie di Natale. Ullrich si trova in ritiro in Sud Africa, nella baia di Gordon, 30km ad est di Città del Capo. Infatti negli ultimi anni, il problema maggiore nella sua preparazione era l'aumento sconsiderato di peso che gli faceva perdere l'inizio della stagione agonistica, per sostenere degli allenamenti allo scopo di riacquistare il peso forma. Per arrivare al Tour de France nella condizione di poterlo vincere, è indispensabile iniziare una preparazione che lo porti nel mese di maggio ad affinare la condizione partecipando ad una grande corsa a tappe. Accompagnato dall'allenatore Pietro Becker, Ullrich è sotto la stretta sorveglianza del suo staff e giornalmente rimane in contatto telefonico con il direttore della Telekom, Pevenage. Le altre pedine della squadra tedesca per il 2001, sono la stella nascente Andreas Kloeden (medaglia di bronzo a Sydney) che Guido Neri, il nostro esperto di ciclismo tedesco, ritiene essere uno dei candidati alla vittoria del prossimo Giro d'Italia, ed il noto Erik Zabel che punterà a riaffermare la leadership nella Coppa del Mondo e cercherà il successo nelle tappe in linea di Giro e Tour. Ma a rimescolare le carte all'interno della formazione, vi è l'arrivo dello yankee vincitore al Tour '99 dell'Alpe d'Huez, Kevin Livingston (U.S. Postal) che entrerà nel ruolo di gregario di lusso al fianco di Ullrich al Tour e se gli sarà permesso di partecipare al Giro, non esiterà nel fare un "pensiero in rosa". Il programma collegiale della Telecom vedrà la fase II a gennaio nell'isola spagnola di Mallorca e a febbraio la fase III con l'ultima preparazione nuovamente in Sud Africa, che vedrà l'agguerrita formazione, spiccare il volo con la partecipazione alla Vuelta Ciclista a Murcia in Spagna all'inizio di marzo. Dopo tanta musica tedesca, una nota azzurra: Giuseppe Guerini che veste la maglia bianco-rosa dovrebbe partecipare alle stesse corse di Ullrich, e speriamo che gli sia concessa qualche licenza per inseguire un suo meritato successo.
10-12-200 La Vuelta perde l'AngliruAlberto Gadea, organizzatore della Vuelta a Espana ha ammesso che la famosa salita dell'Angliru (ribattezzato il Mortirolo di Spagna) non sarà incluso nell'edizione 2001 della prestigiosa corsa spagnola. Ma nonostante la discussa scelta, secondo Gadea, sarà ancora una corsa eccitante, con altre importanti salite fra le quali, una degna del nome di quella che ha reso celebre l'ultima edizione della Vuelta e che ha visto trionfare l'italiano Gilberto Simoni della Lampre-Daikin.
08-12-200 -Jannie Longo - Nuovo record a Città del Messico -Jeannie Longo ritenta di migliorare il suo stesso record e questa volta ci riesce, superando il muro dei 45 km. Sulla pista di Città del Messico la quarantaduenne campionessa di Grenoble ha migliorato il precedente record di 44,767 metri, superandolo di 300 metri. Il nuovo primato è stato fissato in 45,094 km.
07-12-2000 - Garzelli firma il contratto con la MapeiStefano Garzelli è ufficialmente l'uomo corse a tappe della Mapei- Quick Step. L’accordo con lo squadrone di Giorgio Squinzi è stato siglato oggi, davanti alle telecamere della televisione. Il contratto biennale legherà il vincitore dell'ultima edizione del Giro d'Italia fino a tutto il 2002 con l'opzione per il terzo anno.
03-12-2000 3a C.D.M - G.P di Lussemburgo Vince GroenendaalNella terza prova di Coppa del Mondo di ciclocross che si è svolta nella città di Leudelange nel Lussemburgo, ha vinto il favorito, l'olandese Richard Groenendaal. Il campione della Rabobank si è riportato anche in testa alla classifica generale di Coppa, dopo aver dominato la corsa caratterizzata dal maltempo in cui ha preceduto il belga Vervecken e il ceco Dlask. Il campione azzurro Daniele Pontoni (Selle Italia), rimane in 5a posizione nella classifica generale di C.D.M.
03-12-2000 SEI GIORNI DI ZURIGONella sei giorni di Zurigo, vittoria per il terzetto di casa, composto da Bruno Risi, Kurt Betschart e Markus Zberg. L'attuale edizione della sei giorni rossocrociata, si è disputata con l'insolita formula a squadre composte da tre atleti anzichè due. Il terzetto svizzero, si è imposto con 357 punti, sulla squadra dell'azzurro Adriano Baffi, lo spagnolo Juan Llaneras e lo svizzero, Pascal Richard. Al terzo posto, con 187 punti, i danesi Jimmy Madsen, Tayeb Braikia e Beat Zberg. Gli italiani Silvio Martinello e Marco Villa, con il russo Evgeni Berzin, hanno ottenuto il quarto posto con 7 giri di svantaggio.
02-12-2000 Salve le provette del TourI campioni di urina prelevati durante l'ultimo Tour de France, non verrano distrutti; lo ha deciso il ministro dello sport francese Marie-George Buffet. Le provette che furono esaminate in agosto dal Centro francese di lotta contro la droga (Cpld), secondo un primo esame, avrebbero evidenziato la presenza di sostanze illecite nella percententuale del 45%, ma sucessivamente, per l'incapacità di provare l'efficacia dei test utilizzati, l'Uci aveva deciso di distruggerle. A questo punto la gara a scacchi tra il ministro francese ed il Presidente dell'UCI Hein Verbruggen, diventa interessante, in quanto il massimo organismo internazionale di ciclismo, ritiene che le provette siano da distruggere, mentre l'ultima mossa del Ministro francese per lo sport, è stata quella di porre sotto sequestro tutti i campioni del Tour, compresi quelli prelevati alla U.S. Postal di Lance Armstrong. Attualmente i campioni sono custoditi all'interno del laboratorio nazionale di Chatenay-Malabry.
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