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Il Giro d'Italia 2002

     
  
  
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Nuovo sito Saeco

Gilberto Simoni

Danilo Di Luca

Mirko Celestino

Mirko Celestino

Paolo Savoldelli.

Paolo Savoldelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Test aerodinamici per la Saeco-Longoni Sport
Simoni e Di Luca a Torino nella Galleria del Vento

10 dicembre 2001 - Gilberto Simoni e Danilo Di Luca hanno effettuato quest’oggi alcuni test aerodinamici presso la Galleria del Vento di Pininfarina a Torino, divenuta ormai tappa fissa nell’imminenza degli inizi di stagione per corridori, tecnici e fornitori della Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport.
Dopo le prove dei materiali messi a disposizione dalla Cannondale, fornitore ufficiale di biciclette ed abbigliamento da gara effettuate ieri, Simoni e Di Luca, accompagnati dai d.s. Bontempi e Miozzo, si sono sottoposti quest’oggi in galleria del vento a numerosi test aerodinamici, provando diversi tipi di biciclette e caschi, studiando la posizione in sella e del manubrio per una migliore penetrazione dell’aria.
Gli ingegneri dell’azienda statunitense hanno così potuto ultimare lo scrupoloso lavoro, iniziato in occasione del ritiro svoltosi a Comerio la scorsa settimana, necessario a plasmare quelle che saranno le biciclette che Simoni e Di Luca useranno per dare l’assalto rispettivamente a grandi giri e classiche in linea.
Entusiastici i commenti dei due corridori al termine dei test: “E’ stata la mia prima esperienza di questo genere - ha detto Simoni - non mi era mai capitato in passato di avere a disposizione mezzi di questo tipo. E’ l’ulteriore conferma di come tutto lo staff della Saeco-Longoni Sport ed i suoi fornitori diano il meglio per raggiungere i grandi obiettivi che ci siamo prefissati.”
“Purtroppo i regolamenti prosegue il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia sono tali da lasciare margini abbastanza limitati nelle migliorie da apportare ai mezzi, ma essere qui oggi mi servito a scoprire le sbavature nella mia posizione in sella, che non avevo mai notato e forse neanche cercato. Non nego poi che vedere tanto impegno e tanta ricerca tecnologica mi dia ulteriore slancio ed entusiasmo nel lavoro che sto svolgendo per migliorare le mie prestazioni a cronometro: le gare contro il tempo peseranno molto nei grandi giri di quest’anno, nel Tour in particolare.”
Sulla stessa lunghezza d’onda Danilo Di Luca: “Sono meravigliato ed entusiasta per questa grande possibilità che mi è stata offerta: per chi come me è meticoloso nella messa a punto di tutti gli aspetti del proprio lavoro, un’esperienza del genere è fantastica. Abbiamo ricercato la migliore posizione in sella: ora mi aspetta un lungo ed attento lavoro per adattare questa posizione alla mia pedalata. Stare in bici in una posizione aerodinamicamente corretta è vantaggioso solo se si riesce a non intaccare l’armonia della pedalata.”
Soddisfatto anche Beppo Hilfiker, direttore di Cannondale Europa, a Torino per coordinare l’intera operazione: “In galleria abbiamo lavorato principalmente sui corridori, in quanto le idee sul materiale da utilizzare le avevamo già molto chiare. I test erano atti a migliorare l’impatto aerodinamico dell’insieme bici/uomo. Sappiamo che il 90% dell’attrito con l’aria è dovuto all’uomo e che migliorando la posizione in bici si può arrivare a guadagnare anche 1’ su una crono di 40 km, percorsa a 50 km/h. Ora i ragazzi, dimostratisi entrambi estremamente collaborativi ed interessati, dovranno mettere in atto le migliorie che abbiamo individuato. Il progetto prevede due ulteriori step: il primo di verifica in ‘laboratorio’ con una nuova seduta qui in Galleria del Vento, ed un secondo sul ‘campo’, che avrà luogo in occasione delle cronometro dei grandi giri.”


Esordio in Australia per la Saeco-Longoni Sport
Simoni e Di Luca: prima volta insieme a Laigueglia

Comerio (Va), 6 dicembre 2002 - Si è concluso oggi, giovedì, il primo raduno collegiale per la nuova Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport, tenutosi presso l’Hotel Bel Sit di Comerio, sulle rive del Lago di Varese.
Nel corso della tre giorni lombarda i corridori del team guidato da Claudio Corti si sono sottoposti alle visite mediche ed ai test di rito, prendendo conoscenza con quello che sarà il loro ambiente di lavoro per la prossima stagione.
In un clima di serenità mista all’euforia dettata dall’inizio di una nuova stagione con un organico ambizioso e profondamente rinnovato, lo staff tecnico del team di Gaggio Montano ha stilato insieme ai corridori il programma di attività per la prima parte dell’annata.
Niente sorprese, con Danilo Di Luca e Mirko Celestino cacciatori di classiche, e Gilberto Simoni, designato leader assoluto per le grandi corse a tappe.
L’esordio del vincitore dell’ultimo Giro d’Italia è previsto per il Trofeo Laigueglia, quindi, per l’approccio alla corsa rosa, un calendario fatto principalmente di brevi corse a tappe (tra queste Tirreno-Adriatico, Settimana Catalana, Giro del Trentino e Giro di Romandia) intervellate dalle partecipazioni a Milano-Sanremo, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi.
Partenza lanciata per Danilo Di Luca, atteso all’esordio nel Giro del Mediterraneo; poi Trofeo Laigueglia, Valenciana, trittico siciliano e Tirreno-Adriatico a preparare il primo grande obiettivo della stagione: la Milano Sanremo. Il corridore abruzzese, che punta forte quest’anno sulla Coppa del Mondo, dopo la classicissima di primavera sarà impegnato nella “Campagna del Nord” (Giro delle Fiandre, Freccia Vallone, Liegi-Bastogne-Liegi, Amstel Gold Race).
Il prossimo appuntamento per il Team Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport, sarà il raduno collegiale in programma a Terracina dal 7 al 16 gennaio prossimi, al quale non prenderanno parte i corridori che saranno impegnati nel Tour Down Under, in programma dal 15 al 20 gennaio: nella corsa a tappe australiana, esordio assoluto per il team di Gaggio Montano, saranno in gara tra gli altri Biagio Conte e Fabio Sacchi (vincitore di tappa e terzo nella classifica finale della passata edizione).
Dopo la presentazione ufficiale della squadra, fissata per il 29 gennaio a Milano, la Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport si riunirà per un secondo collegiale a Terracina dal 30 gennaio al 10 febbraio.

Organico del Team Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport per la stagione 2002
Corridori nuovi: Igor Astarloa (Esp), Leonardo Bertagnolli, Damiano Cunego, Danilo Di Luca, Gerrit Glomser (Aut), Oscar Mason, Cristian Pepoli, Gilberto Simoni, Alessandro Spezialetti, Andrea Tonti.
Corridori confermati: Mirko Celestino, Salvatore Commesso, Biagio Conte, Brad Davidson (Aus), Alessio Galletti, Nicola Gavazzi, Joerg Ludewig (Ger), Torsten Nitsche (Ger), Igor Pugaci (Mda), Fabio Sacchi, Marius Sabaliauskas (Lit), Justin Spinelli (Usa), Christian Wegmann (Ger).
Staff Tecnico: Claudio Corti (Team Manager). Guido Bontempi (d.s.), Giuseppe Martinelli (d.s.), Flavio Miozzo (d.s.), Bruno Vicino (d.s.)


Ventitrè corridori nella nuova Saeco - Longoni Sport
che si raduna a Comerio (VA) dal 3 al 6 dicembre

Gaggio Montano, 27 novembre 2001 - La Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport si radunerà lunedì sera a Comerio dove, fino a giovedì 6 dicembre, i corridori si sottoporranno alle visite mediche di rito e definiranno nel dettaglio con lo staff tecnico i loro programmi di gara.
Definito l’organico, profondamente rinnovato, che sarà formato da ventitré corridori, dieci dei quali al primo anno con la Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport. Oltre a due campioni del calibro di Gilberto Simoni e Danilo Di Luca, ed una delle più importanti novità della stagione appena conclusasi, lo spagnolo Igor Astarloa, il team diretto da Claudio Corti potrà infatti contare sull’apporto di un Oscar Mason in cerca di un pronto riscatto dopo una sfortunatissima stagione, dell’austriaco Gerrit Glomser, di Cristian Pepoli, Alessandro Spezialetti, Andrea Tonti, nonché di due giovani che fanno il loro ingresso nel mondo dei professionisti con ottime referenze: il campione del mondo juniores ’99 Damiano Cunego ed il passista scalatore trentino Leonardo Bertagnolli (3 vittorie, tutte per distacco, nel 2001).
Tante novità quindi, in un organico che conserva corridori di sicuro valore quali Mirko Celestino, tre successi per lui in un 2001 costellato da problemi di carattere fisico, e Salvatore Commesso, atteso da una stagione molto importante nella quale dovrà dimostrare la maturità necessaria a trasformare in importanti vittorie il suo estro e la sua carica agonistica.
Biagio Conte, che già lo scorso anno, libero da compiti di supporto in volata seppe aggiudicarsi tre corse, sarà l’uomo di punta negli sprint, in attesa della crescita di Nicola Gavazzi e del tedesco Torsten Nitsche. Atteso il solito importante contributo dell’eclettico Fabio Sacchi. Completeranno l’organico uomini in grado di garantire un notevole apporto in termini di qualità e quantità, come Alessio Galletti, i tedeschi Joerg Ludewig e Christian Wegmann ed il moldavo Igor Pugaci, oltre a tre giovani attesi dal salto di qualità, quali lo statunitense Justin Spinelli, l’australiano Brad Davidson e Marius Sabaliauskas, lituano di grandi speranze che già lo scorso anno ha dimostrato di valere molto.
Nell'organico del Team Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport per la stagione 2002 non figura il nome del corridore australiano Cadel Evans, atleta che già quest'anno con la maglia della Saeco Macchine per Caffè aveva dato evidenti dimostrazioni del proprio talento e che rientrava nei programmi futuri del team. Evans, nonostante l'accordo precedentemente stipulato con il Team Manager Claudio Corti, ha infatti sottoscritto un contratto con altro gruppo sportivo. La Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport assieme ai propri consulenti sta verificando i documenti relativi, al fine di verificare possibili irregolarità o comportamenti scorretti, e si riserva eventuali azioni nei confronti di coloro i quali dovessero essersene resi responsabili.
Novità anche nello staff tecnico che vede, al fianco dei confermati Guido Bontempi e Bruno Vicino, l’arrivo di due nuovi direttori sportivi di grande esperienza come Giuseppe Martinelli e Flavio Miozzo.

Organico del Team Saeco Macchine per Caffè Longoni Sport per la stagione 2002
Corridori nuovi: Igor Astarloa (Esp), Leonardo Bertagnolli (neo), Damiano Cuneo (neo), Danilo Di Luca, Gerrit Glomser (Aut), Oscar Mason, Cristian Pepoli, Gilberto Simoni, Alessandro Spezialetti, Andrea Tonti.
Corridori confermati: Mirko Celestino, Salvatore Commesso, Biagio Conte, Brad Davidson (Aus), Alessio Galletti, Nicola Gavazzi, Joerg Ludewig (Ger), Torsten Nitsche (Ger), Igor Pugaci (Mda), Fabio Sacchi, Marius Sabaliauskas (Lit), Justin Spinelli (Usa), Christian Wegmann (Ger).
Staff Tecnico: Claudio Corti (Team Manager), Guido Bontempi (d.s.), Giuseppe Martinelli (d.s.), Flavio Miozzo (d.s.), Bruno Vicino (d.s.)


Longoni Sport al fianco di Saeco
nel “nuovo corso” con Simoni e Di Luca

Gaggio Montano, 20 novembre 2001 - Sarà Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport la denominazione ufficiale nella stagione 2002 del team professionistico diretto da Claudio Corti, imperniato sui nuovi arrivi Gilberto Simoni (vincitore dell’ultimo Giro d’Italia) e Danilo Di Luca, recente trionfatore del Giro di Lombardia.
E’ stato infatti definito l’accordo biennale che vedrà nelle vesti di secondo sponsor la nota catena di negozi specializzati in articoli sportivi, con sede a Cassago Brianza (Lecco) e ben 21 punti vendita in tutta Italia.
"Vantiamo una certa notorietà nel ciclismo, visto che già in passato abbiamo sponsorizzato altre squadre, ed in considerazione del fatto che siamo costruttori di attrezzature tecniche specializzati anche in questo settore - spiega Walter Benati, amministratore delegato della Longoni Sport -. Questa disciplina è altamente strategica, ideale per ribadire la nostra supremazia nello sport inteso nel senso più tecnico del termine. L'opportunità di legarci ad un grande team come Saeco, profondamente rinnovato e ricco di grandi campioni, ci è sembrata quindi assolutamente perfetta".
L’ingresso di un’azienda prestigiosa come Longoni Sport costituisce un ulteriore motivo di soddisfazione per il Team Saeco che sta realizzando con brillanti risultati un piano di rinnovamento estremamente ambizioso e ricco di prospettive.
“Siamo davvero soddisfatti ha commentato il Team Manager Claudio Corti La Longoni Sport è un’azienda dinamica ed in grande crescita che sono certo sarà una compagna di viaggio ideale con la quale speriamo di condividere grandi soddisfazioni.”
Il primo appuntamento ufficiale per la nuova Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport è fissato per il 3 dicembre a Comerio (Va), dove, fino al 6 dicembre, i corridori e lo staff del team si riuniranno in raduno collegiale per le visite mediche di rito e per definire nel dettaglio i programmi stagionali.
La presentazione ufficiale del Team Saeco Macchine per Caffè-Longoni Sport è fissata per martedì 29 gennaio a Milano.


Simoni lancia la sfida ad Armstrong: "voglio andare al Tour per vincerlo"

Tokyo, 25 ottobre 2001 - Gilberto Simoni in Giappone per disputare la Japan Cup, ultima competizione ufficiale della stagione 2001, ha seguito quest'oggi attraverso Internet la presentazione del Tour de France, ricavandone un'ottima impressione.

Il corridore trentino, vincitore dell'ultimo Giro d'Italia, conta di prendere parte alla Grande Boucle 2002 con la sua nuova squadra, la Saeco Macchine per Caffè con un progetto ambizioso: battere Armstrong.

"Ho visto il percorso e mi piace molto. Spero davvero di essere al via della corsa francese, perché sono certo di avere possibilità di vittoria. Ci sono sei tappe di alta montagna con cinque arrivi in quota: in salita sono più forte di Armstrong; ho maturato questa convinzione al Giro di Svizzera, quando abbiamo avuto modo di 'scontrarci' faccia a faccia, a parità di condizione".

Neanche gli oltre 150 km da affrontare a cronometro (una a squadre di 52,5 km e due individuali rispettivamente di 68 e 55 km) spaventano Simoni: "sono consapevole che le corse contro il tempo non sono il mio forte e che su quel terreno sono inferiore ad Armstrong come ad altri, ma nello scorso Giro d'Italia ho dimostrato di potermi difendere bene. Inoltre ho un intero inverno davanti nel corso del quale mi dedicherò molto a migliorare in questo tipo di competizioni, per completare ulteriormente il mio bagaglio tecnico."

Un messaggio chiaro, quello del trentino, capitano della Saeco Macchine per Caffé rinnovata e rinforzata, destinato ad Armstrong ed agli altri protagonisti delle recenti edizioni della corsa transalpina, ma anche agli organizzatori che sanno sin d'ora di poter contare su un altro agguerrito pretendente al trono dell'americano.

Gilberto Simoni alla Saeco Macchine per Caffè
Il team manager Corti: "Che coppia con Di Luca!"

Lunedì 22 ottobre 2001 - Gilberto Simoni correrá la prossima stagione con la maglia della Saeco Macchine per Caffè. Il corridore trentino, vincitore dell'ultima edizione del Giro d'Italia, ha firmato stamani un contratto che lo legherá al Team diretto da Claudio Corti per le prossime due stagioni.
Simoni completa così una formazione che si è attrezzata al meglio per il "dopo Cipollini". L'arrivo in organico del corridore trentino, si aggiunge
infatti a quello, altrettanto importante, di Danilo Di Luca, che con lo
splendido successo di sabato nel Giro di Lombardia, ha presentato il suo biglietto da visita di "cacciatore di classiche" alla sua nuova squadra.
"L'arrivo di Simoni - ha commentato il team manager Claudio Corti - ci rende ulteriormente competitivi. Simoni e Di Luca, costituiscono una coppia di 'attaccanti' nati. Ma è l'intero organico che abbiamo allestito per la prossima stagione ad essere di assoluto rispetto: i nuovi acquisti, si inseriscono in un contesto giá assai valido. Celestino e Commesso, tanto per fare qualche nome, sono corridori in grado di fornire un notevole apporto a questo team."
"Mi aspetto molto dalla prossima stagione - conclude Corti - Quest'anno la Saeco Macchine per Caffè ha ottenuto molto in termini di quantità (30 successi stagionali): sono certo che il 2002 ci dará grandi soddisfazioni maggiori anche i termini di qualità."
Trentenne di Palú di Giovo, Gilberto Simoni ha fatto il suo esordio tra i
professionisti nel 1994, dopo aver conquistato Giro d'Italia e Campionato
Italiano dilettanti. Dopo qualche stagione tra luci ed ombre, Simoni è
salito alla ribalta delle cronache conquistando il terzo posto nel Giro
d'Italia 1999 (ad un soffio dalla seconda piazza), bissando il terzo
gradino del podio l'anno successivo. La stagione appena conclusasi è stata quella della sua definitiva consacrazione, con la splendida vittoria nella corsa rosa.

Completato lo staff tecnico per la stagione 2002
Martinelli sull'ammiraglia con Bontempi e Vicino

Gaggio Montano, 5 ottobre 2001 - Claudio Corti, team manager della Saeco Macchine per Caffè, ha sottoscritto quest'oggi il contratto che lega il direttore sportivo Giuseppe Martinelli alla sua formazione a partire dalla stagione 2002.
Martinelli, 46 anni, bresciano, dopo nove anni da professionista è passato sull'ammiraglia dall'86 ed ha guidato Ecoflam, Carrera e Mercatone Uno.
Giuseppe Martinelli va a completare lo staff tecnico del team Saeco Macchine per Caffè del quale fanno già parte i confermati Guido Bontempi e Bruno Vicino.

Cambia volto il Team Saeco Macchine per Caffè
Nel 2002 nuovi traguardi con Di Luca e Astarloa

Gaggio Montano, 24 settembre 2001 - Il Team Saeco Macchine per Caffè volta decisamente pagina nella sua ormai quasi decennale esperienza di sponsorizzazione nel ciclismo professionistico. La formazione guidata dal team manager Claudio Corti sta definendo l'organico per la stagione 2002, nella quale le maglie rosse recanti il marchio "Saeco" contano di essere ancora protagoniste nel mondo intero.
Dopo aver avuto in Mario Cipollini il proprio personaggio di riferimento nell'ultimo quinquennio, il team Saeco Macchine per Caffè ha deciso di concludere il sodalizio con il campione toscano per intraprendere nuove sfide e valorizzare giovani campioni di cui il nostro ciclismo ha estremo bisogno in questo momento. E' in tale logica che si inquadra l'ingaggio dell'abruzzese Danilo Di Luca (25 anni), il quale ha sottoscritto un contratto biennale con il Team Saeco Macchine per Caffè, nel quale continuerà ad avere al fianco i suoi compagni più fidati, ovvero Alessandro Spezialetti (26 anni), Andrea Tonti (25 anni) e Christian Pepoli (23 anni). Con Di Luca, un talento che sicuramente non ha ancora espresso tutte le sue notevoli potenzialità, il Team Saeco Macchine per Caffè conta di aver trovato un altro protagonista per le grandi classiche negli anni a venire.
Un altro elemento di notevole interesse che nel 2002 vestirà i colori Saeco è lo spagnolo Igor Astarloa, considerato elemento di grandi prospettive eche già ha avuto modo di dimostrare il suo lavoro.


>>La pagina della presentazione del team 2001<<

La formazione 2001 Clicca per entrare nella pagina della presentazione 2001.

Il Giro si chiude con uno show di Cipollini
Quarta vittoria a Milano: "Sono soddisfatto"

Milano,10 giugno 2001 - Finisce con una giornata felice un Giro d'Italia difficile per vicende
extrasportive ma molto positivo per Mario Cipollini ed il team Saeco Macchine per Caffé. Sul traguardo di Milano, tradizionalmente il più prestigioso e il più ambito dell'intero Giro, il velocista toscano centra la sua quarta affermazione di tappa, surclassando di potenza Hondo e Zanotti. Per "Re Leone" è anche la quarta affermazione nella passerella finale di Milano, un record senza precedenti, che lo consacra protagonista rinato nelle tre settimane della corsa rosa e proiettato, nonostante i suoi 34 anni, verso un finale di carriera scintillante.
Nel giorno che consacra Gilberto Simoni maglia rosa di questo Giro, Cipollini si
conferma protagonista assoluto, destinato agli annali essendo arrivato a quota 34 successi nella storia della corsa rosa. Una corsa che lo ha ricostruito pienamente nel morale, dopo un inizio difficile, rinsaldando la sua leadership tra i velocisti e la migliore sintonia con la squadra, che anche oggi ha condotto il campione toscano con perfetto sincronismo verso la vittoria.
"in effetti - ha commentato Cipollini - eravamo partiti con qualche difficoltà, ma via via il treno ha ritrovato il suo migliore funzionamento. Dico grazie ai miei compagni, queste quattro vittorie devo e voglio condividerle con loro. E' una stagione che per certi versi non è stata per me troppo fortunata, nè sono mancati inconvenienti ed episodi che hanno influito sul morale. Ma oggi posso dire che questo anno si sta rivelando molto positivo ed io, considerando che non sono più giovanissimo, posso dirmi ben soddisfatto.I risultati continuano a darmi ragione e l'affetto del pubblico mi dà stimoli e voglia di continuare".

20-02-01 Alla Saeco Macchine per Caffè la "prima" italiana Mirko Celestino conquista il 38° Trofeo Laigueglia.

Mirko Celestino, neo acquisto del Team Saeco Macchine per Caffè, si è imposto, quest'oggi, nel 38° Trofeo Laigueglia, prima prova italiana del calendario internazionale UCI. Il ventisettenne corridore ligure, ha dominato la volata che ha deciso il Trofeo Laigueglia precedendo nell'ordine Nardello, Rebellin e Petito, con i quali era stato protagonista, a 15 chilometri dall'arrivo dell'allungo decisivo. "Ho anticipato lo sprint ai 400 metri, cercando la parte buona della strada per evitare il vento che spirava contrario; ad un certo punto mi sono girato, non ho visto nessuno, quindi ho tirato dritto fino al traguardo." Questo successo fa ben sperare per il prosieguo della stagione di Mirko Celestino in vista soprattutto della Milano-Sanremo, primo appuntamento stagionale di Coppa del Mondo in programma tra un mese esatto e obiettivo dichiarato del forte corridore della Saeco Macchine per Caffè. "Sono doppiamente felice per questo successo - ha dichiarato il corridore al termine della gara. - Ho vinto lungo le strade di casa e ho iniziato nel migliore dei modi la mia prima stagione nella Saeco Macchine per Caffè dopo un'annata, quella scorsa, che invece di consacrarmi è stata per me particolarmente sfortunata. Fisicamente sto molto bene, ho già una buona condizione che, naturalmente, spero di migliorare in vista della Milano-Sanremo, che rappresenta il mio sogno nel cassetto". "Vorrei ringraziare i miei nuovi compagni - ha continuato Celestino - con i quali mi sono trovato bene sin dai primi giorni di ritiro e che oggi hanno lavorato in modo straordinario per permettermi di ottenere questo importante successo". Per il team di Claudio Corti quello odierno è il quarto successo stagionale dopo la doppia affermazione di tappa nel Tour Down Under di Fabio Sacchi e Alessio Galletti, e la vittoria proprio di Sacchi nel G.P. Costa degli Etruschi. Laigueglia, 20 febbraio 2001 Fotoreporter Sirotti. Fotoreporter Sirotti. Foto Andrea  Magnani