DOMENICA
1 LUGLIO 2001
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CAMPIONATO
ITALIANO SU STRADA PROFESSIONISTI
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Daniele
Nardello è il nuovo campione italiano su strada
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Nardello,
taglia solitario il traguardo del tricolore.
© Bettini Photo
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La
volata per il secondo posto, vinta da Bartoli davanti
a De Paoli . © Bettini Photo
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Bartoli
cede il tricolore al compagno
di squadra Nardello, in terza posizione Daniele De
Paoli. © Bettini Photo
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la
cronaca di Cristian Gualandris
Nel
giorno in cui tutti i corridori hanno corso alla garibaldina sognando
di fasciarsi con la bandiera italiana la corazzata Mapei
aveva pianificato un redditizio piano d'attacco con i suoi migliori
uomini ed il tutto ha funzionato nel migliore dei modi tanto da portare
Daniele Nardello sul gradino più alto del podio tricolore.
Con una prestazione d'altissimo livello Nardello vincitore
solitario, ha lasciato dietro di sé, oltre agli avversari ,
quella brutta caduta alla Parigi-Roubaix
che lo ha tenuto lontano dalle competizioni per parecchio tempo.
Secondo sul traguardo di Carate Brianza il suo compagno di
squadra Michele Batoli che ha preceduto in volata su un gruppetto
di pochissimi corridori, De Paoli della Mercatone
Uno-Stream Tv.
Come detto Nardello e' riuscito ad arrivare al traguardo da
solo lanciando l'attacco sul punto più duro del Lissolo scalato
ben cinque volte come nel tracciato della Coppa
Agostoni.
Nello stesso tratto di salita aveva lanciato l'accatto per la vittoria
del tricolore di quattordici anni fa Bruno Leali, un tratto
di salita intorno al quindici percento che effettuato dopo 240 chilometri
nelle gambe diventa molto difficile da interpretare, ma Nardello
oggi aveva una marcia in più e ha letteralmente divorato i
sedici chilometri di strada che mancavano alla fettuccia bianca posta
a Carate.
La corsa ha iniziato ad infiammarsi appena i corridori sono entrati
nel circuito del Lissolo, in precedenza i primi cento chilometri sono
stati percorsi ad una media bassa, scattano undici corridori che raggiungono
un vantaggio massimo di 2'56" , raggiunti i fuggitivi dopo vari
tentativi si avvantaggia un altro gruppetto composto stavolta da nomi
di spicco tra cui la neo maglia rosa 2001 Gilberto Simoni.
Da qui in poi vediamo il grande lavoro della corazzata Mapei che ha
turno manda in avanscoperta dapprima Michele Batoli e poi Paolino
Bettini tamponati entrambi da un grintosissimo Luca Mazzanti
(Fassa-Bortolo). A 30 km dall'arrivo
si forma un gruppetto composto da Basso, Sgambelluri,
De Paoli, Bartoli, Nardello, Faresin, Donati e appena inizia
il Lissolo tutti cercano di sparare le proprie cartucce ma quella
più potente l'aveva preparata Daniele Nardello che alzatosi
sui pedali di gran foga a lasciato tutti indietro a guardarlo mentre
lui si allontanava pian piano lungo i tornanti alberati del Lissolo.
Solo una maglia Mercatone Uno-Stream Tv
ha tentato di reagire al pupillo del Dottor Squinzi,
quella di De Paoli che malgrado tutto ha dovuto alzare bandiera
bianca e aspettare gli inseguitori.
Intanto si aggiungeva al gruppetto un altro campioncino targato Mapei
si trattava di Nocentini che và a dare man forte a Bartoli
per rompere i cambi all'inseguimento di Nardello.
Un Nardello che ha man mano aumentato il suo vantaggio e lungo
la strada che portava al tricolore e forse spinto dalla sua gente,
forse spinto dai ricordi delle precedenti edizioni in cui è
sempre stato protagonista ma mai fasciato del tricolore oppure vuoi
la moglie che lo aspettava felice più che mai, Daniele ha percorso
gli ultimi chilometri a tutta dando un buonissimo distacco ai suoi
avversari, un distacco che gli ha consentito di godersi un ultimo
chilometro da apoteosi.
Perciò anche quest'anno la maglia tricolore è andata
ad un corridore che mai come oggi si e' conquistato il gradino più
alto del podio con una prestazione eccezionale da vero campione italiano.
Noi di Bikenews comunque volevamo rendere vincitori di questa maglia
anche tutte le persone che si sono riversate ai bordi delle strade
per incitare i corridori, dato che mai come adesso il ciclismo ha
bisogno di un grosso sostegno morale, ci permettiamo di dire che insieme
a Nardello i vincitori siete voi
grazie.
il
comunicato stampa della
Mapei-Quick Step
DANIELE
NARDELLO CONQUISTA IL TRICOLORE
Castellanza,
01 luglio '01 - Daniele
Nardello, con una poderosa azione di forza nel finale, si è
laureato sulle strade della Brianza Campione d'Italia nella
prova in linea, coprendo i 253 chilometri del selettivo percorso,
alla media di 38,430. Il corridore varesino ha attaccato nell'ultimo
dei 5 cinque giri del circuito, lungo l'ascesa del Lissolo,
staccando con uno scatto secco gli 8 superstiti della fuga che ha
caratterizzato la gara, comprendente, oltre al vincitore, altri 4
portacolori della MAPEI - Quick Step,
Bartoli, Garzelli, Bettini e Nocentini,
sempre nel vivo della corsa sin dalle prime battute.
Al secondo posto, a 32 secondi, si è piazzato il vincitore
della scorsa edizione Michele Bartoli, resosi autore in compagnia
di Mazzanti di una bella azione durante il penultimo giro;
terzo al traguardo è giunto De Paoli.
"E' una vittoria meravigliosa
- ha spiegato Nardello, al terzo successo stagionale - che
attendevo da tempo; sapevo che il Lissolo era l'unico punto del tracciato
dove potevo attaccare e fare la differenza; ho dato davvero il massimo;
dopo il 2° posto del 1998 e il 3° del 2000, questo è
il premio più bello alla mia costanza e perseveranza. Ora spero
di continuare in questo momento felice; il mio sogno è di vestire,
magari solo per un giorno, la maglia gialla in una delle prime tappe
del Tour de France, che quest'anno affronterò senza
puntare alla classifica."
Per la MAPEI - Quick Step si tratta della quarta vittoria in 5 anni
al Campionato Italiano.
Ordine
d'arrivo: