DAVIDE
REBELLIN ha vinto il 76°
Giro di Romagna © Photo
Andrea Magnani
Lugo,
9/9/2001
di Andrea Magnani
La
71ª edizione del Giro di Romagna,
da Lugo a Lugo per un totale di 195,5 km, ha visto la supremazia
di Davide Rebellin (Liquigas-Pata),
che ha battuto in volata i due compagni di fuga, Daniele Nardello
(Mapei-Quick Step) e Ruggero
Borghi (Tacconi Sport-Vini Caldirola).
Paolo Bettini, il vincitore della Coppa
Placci di ieri, è rimasto a lungo in testa a dettare
il ritmo sulla salita del Trebbio e sulla prima ascesa (ripetuta
3 volte) del Chioda. In seguito il toscano della Mapei ha mollato
e si è ritirato. Anche Ivan Basso (Fassa
Bortolo), a lungo in fuga con lo stesso Bettini, si
è fatto notare dal ct della Nazionale, che sta scrivendo
nel suo taccuino i nomi degli azzurri da portare a Lisbona per i
mondiali di ottobre.
Si
è vista invece la maglia verde del Giro, nonché vincitore
del Trofeo dello scalatore, Freddy Gonzales (Selle
Italia), in difficoltà sulle due cime romagnole.
Lo
stesso Gian Paolo Mondini, gigantesco atleta di casa, dopo
avere firmato autografi alla partenza e con la vittoria del primo
traguardo volante, posto a Lugo, subito dopo il via, ha mollato
sul Trebbio, lasciando spazio ai longilinei ma più leggeri
scalatori.
Alla
fine, dei 162 partenti, solo una quarantina sono transitati su tutti
e 4 i GPM. Gian Paolo Mondini ha ufficializzato oggi che
a fine stagione, lascerà la terra di Romagna e la Mercatone
di Pantani, per approdare negli States alla corte di sua maestà
Lance Armstrong, vestendo la maglia blu della Us
Postal Service. E per un atleta che se ne va oltre oceano,
un altro che appende la bici al chiodo. Si fa per dire, ma per il
glorioso combattente Michele Coppolillo, cosentino trapiantato
in Romagna, proseguirà l'avventura nel mondo del ciclismo,
come direttore sportivo di una squadra dilettantistica.
Un
saluto dunque a Coppolillo, Mondini, Rebellin,
Nardello e Ballerini con la certezza che a poco più
di un mese dall'appuntamento iridato, queste due classiche romagnole,
siano servite come trampolino di lancio per l'auspicato ritorno
del trionfo azzurro.
Termino
questo mio resoconto scarno nella cronaca ma intriso di contenuti
umani, con il pensiero che gli organizzatori della Coppa
Placci, Nino Ceroni e del Giro
di Romagna, Giorgio Tampieri, hanno espresso con
il premio legato alla classifica combinata della due giorni romagnola.
Il "Memorial Adriano De Zan"
è stato vinto dal campione d'Italia Daniele Nardello.
Questo
è stato il saluto della Romagna ad Adriano De Zan,
amato cronista di tutti i tempi, che al tricolore ha dato tanto
con il sostegno ai ciclisti azzurri negli untimi 50 anni, sulle
strade di tutto il mondo.
|
|
Ecco
l'arrivo di un velocissimo Davide Rebellin che dopo
anni da "Eterno Secondo", porta a casa l'ennesima
vittoria stagionale ©
Photo 1 Andrea Magnani, 2 Roberto Bettini
|
Ordine
d'arrivo: