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La classifica di Coppa del Mondo.

     
  
  
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84° GIRO DELL'EMILIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Jan Ullrich vince il Giro dell'Emilia davanti a Casagrande e Rebellin © Bettini Photo

Ullrich: da Kaiser a Panzer, stravince su Casagrande e Rebellin, il Giro dell'Emilia

Bologna, 29 settembre 2001 - Jan Ullrich, fortemente voluto alla partenza dell'84° Giro dell'Emilia, dall'organizzatore Amici, non ha certo tradito le aspettative e ha provato la gamba, in vista dei mondiali di Lisbona, a cui in un primo momento non intendeva partecipare. Ma dopo l'onorevole sconfitta, subita al Tour, il Kaiser ha deciso di chiudere la stagione con la corsa iridata e come era prevedibile, è già in grande forma, magro e con due gambe dalla potenza inaudita.

Sulla salita del Colle dell'Osservanza, con arrivo alla Basilica di San Luca, Ullrich è scattato lasciando tutti sui pedali, tranne Rebellin e Casagrande. Se gli italiani più in forma sono riusciti a terminare assieme al campione di Rostock, nulla hanno potuto contro la sua freschezza.

E' il giorno della svolta per Michele Bartoli, che ha chiuso con un mese di anticipo il triennio Mapei, indossando già i colori della Fassa Bortolo di Giancarlo Ferretti. Per il toscano ex campione d'Italia, è stata una corsa incolore, a causa del finale in salita.

La corsa condotta ad un ritmo sostenutissimo, si è infiammata a circa 30 km dal traguardo, quando è nata la fuga decisiva che comprendeva tra gli altri, elementi di spicco come Ullrich, Casagrande, Rebellin, Bartoli, Basso, Donati, Eddy Mazzoleni, Faresin e Lanfranchi.

Il plotone che raggiunge un vantaggio di una quarantina di secondi sugli inseguitori, vede Ivan Basso dettare il ritmo per il capitano Casagrande. Ma l'Ullrich di oggi sembrava quello delle olimpiadi di Sydney dell'anno scorso.

Senza Armstrong ai mondiali e con una sola gamba che vale come due di uno dei migliori corridori italiani, a Lisbona, ci saranno poche prospettive per la compagine azzurra e Ballerini si dovrà scervellare non poco per ordire un complotto che lasci il tedesco scoperto.

Michele Bartoli già al via con la nuova squadra ©Bettini Photo

Partiti 126, arrivati 45 - Ordine d'arrivo:

1) Jan Ullrich (Ger-Deutsche Telekom), 199 chilometri del percorso in 5h00'14" - media di 39,789 km/h
2) Francesco Casagrande (Fassa Bortolo) s.t.
3) Davide Rebellin (Liquigas Pata) s.t.
4) Paolo Lanfranchi (Mapei-Quick Step) a 6"
5) Eddy Mazzoleni (Tacconi-Vini Caldirola) a 20"
6) Ivan Basso (Fassa Bortolo) a 37"
7) Gianni Faresin (Liquigas Pata) s.t.
8) Massimo Donati (Tacconi-Vini Caldirola) s.t.
9) Cadel Evans (Aus-Saeco) a 1'27"
10) Gianluca Valoti (Alexia) s.t.
21) Michele Bartoli(Fassa Bortolo) a 2'23"
26) Mirko Celestino (Saeco) a 4'00".


 AL VIA DOMANI IL GIRO DELL'EMILIA
 

Bologna, 28 settembre 2001
 
Organizzata dal GS Emilia insieme al Velo Club Stadio-Corriere dello Sport, col Patrocinio della Regione Emilia-Romagna, delle Provincie di Bologna, Ferrara e Modena e dei Comuni di Cento e Ferrara, prenderà il via sabato 29 settembre alle ore 11.15 dalla bella Piazza del Guercino di Cento l'84/ma edizione del Giro dell'Emilia - Gran Premio Granarolo.
Da Cento - dove la gara partirà anche nelle prossime due edizioni, grazie ad un accordo raggiunto dagli organizzatori con il Comune di Cento - la storica classica italiana si snoderà su un impegnativo tracciato di 200 chilometri verso il traguardo collocato a Bologna  in vetta al Colle dell'Osservanza dominato dalla suggestiva Basilica di San Luca.
Unica corsa in linea italiana con arrivo in salita, il Giro dell'Emilia presenta per l'edizione 2001 un percorso interessante e complesso, all'altezza dei blasonati contendenti al via, da Ullrich a Casagrande, da Rebellin a Jalabert. Si inizia con una parte pianeggiante, prima su un circuito cittadino a Cento, quindi attraverso la provincia di Modena passando per Maranello patria della Ferrari fino al primo dei 5 GPM, quello di Serramazzoni (vetta più alta del tracciato, 18 km di salita, pendenza massima 7%, pendenza media 5%). Ritorno in pianura e, dopo il rifornimento a Bazzano, prima di entrare a Bologna si dovrà superare il GPM di Ganzole (5 chilometri di salita, pendenza massima 16%, pendenza media 10%), dove la gara entrerà nel vivo.
L'ingresso nel capoluogo emiliano avverrà a 35 chilometri dall'arrivo. Ancora tre GPM aspettano il plotone: è il circuito del Colle della Guardia che culmina nella salita di San Luca, lunga soltanto 2000 metri, ma con una pendenza media del 10% e punte del 18%. Tre giri di circuito in un finale di gara che per pendenza e difficoltà è paragonabile ai muri delle Classiche del Nord.
23 squadre  (14 italiane e 9 straniere) si contenderanno la vittoria del Giro dell'Emilia; 184 corridori, molti dei quali interessati a testare su questo percorso la propria condizione in vista dei prossimi Mondiali di Lisbona. Tra loro, Jan Ullrich che sul circuito finale verrà, qualche giorno prima della gara, a verificare lo spunto in salita. Ullrich potrebbe incontrare Marco Pantani che (se gli organizzatori della Vuelta da cui si è ritirato concederanno il permesso) scenderà in gara qui e, il giorno dopo, al Trofeo Beghelli.
Il Giro dell'Emilia 2001 vanterà la presenza di alcuni tra i più importanti campioni del panorama ciclistico nazionale ed internazionale: Michele Bartoli e Paolo Bettini, il Campione del Mondo Romans Vainsteins, Davide Rebellin, il grande Laurent Jalabert, Francesco Casagrande, il belga Andrei Tchmil e molti altri, come Wladimir Belli, Gianluca Bortolami e Mirko Celestino.
Dopo GP Industria e Commercio di Prato e Coppa Sabatini, il Giro dell'Emilia è la penultima prova del Trofeo Tosco Emiliano che si chiude domenica 30 settembre con il Trofeo Beghelli; in palio per il miglior classificato delle quattro competizioni il Trofeo Corriere dello Sport Stadio che nel 2000 ha premiato Sergio Barbero.
 
Ecco l'elenco delle 23 squadre confermate:
AG2R (Francia)
Alessio (Italia)
Alexia Alluminio (Italia)
Amore & Vita (Polonia)
Cantina Tollo - Acqua & Sapone (Italia)
CCMat (Polonia)
Ceramiche Panaria-Fiordo (Italia)
Colpack - Astro (Italia)
CSC Tiscali (Danimarca)
De Nardi - Pasta Montegrappa (Italia)
Domo Farm Frites (Belgio)
Fassa Bortolo (Italia)
Lampre Daikin (Italia
Liquigas Pata (Italia)
Lotto-Adecco (Belgio)
Mapei Quick Step (Italia)
Mercatone Uno - Stream Tv (Italia)
Mobilvetta Design - Formaggi Trentini (Italia)
Saeco Macchine per Caffè (Italia)
Selle Italia - Pacific (Colombia)
Tacconi Sport - Vini Caldirola (Italia)
Team Gerolsteiner (Germania
Team Deutsche Telekom (Germania)

Il Giro dell'Emilia verrà trasmesso in diretta sabato 29 settembre su Rai Tre a partire dalle ore 15,45