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La classifica di Coppa del Mondo.

     
  
  
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49ª Coppa SABATINI

ALBO D'ORO RECENTE
2000 Andrei Tchmil
1999 Dimitri Konyshev
1998 Emmanuel Magnien
1997 Andrea Tafi
1996 Bjarne Rijs
1995 Davide Cassani
1994 Maurizio Fondriest
1993 Claudio Chiappucci
1992 Stefano Zanini
1991 Franco Chioccioli
1990 Moreno Argentin

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dimitri Konyshev

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DIMITRI KONISHEV ha vinto la Coppa Sabatini

© Foto Bettini

Peccioli (PI), 27 settembre 2001 - Con uno scatto a centocinquantametri dalla conclusione il russo Dimitri Konyshev (Fassa Bortolo) ha vinto la 49a edizione della Coppa Sabatini, disputata oggi a Peccioli (PI) con l'organizzazione dell'Unione Ciclistica Pecciolese. Dimitri Konyshev si è imposto con uno scatto operato a centocinquanta metri dal traguardo, superando gli altri fuggitivi: Serge Baguet (Lotto Adecco), Paolo Bettini (Mapei Quick Step), Uros Murn (Mobilvetta) e Romans Vainstein (Domo Farm Frites)
Marius Sabaliauskas ha vinto il trofeo neo professionista Cassa di Risparmio di Pisa. Il cittì azzurro Franco Ballerini ha avuto parole di elogio per Paolo Bettini, autore, nel finale, di un'azione importante che ha portato il corridore della Mapei Quick Step ad avere un vantaggio oscillante fra i dieci e i 30 secondi di vantaggio su tutti gli avversari, quando all'arrivo mancavano ventiquattro chilometri: "E' stato un bel test per Bettini - ha commentato Ballerini". Che però non si è sbilanciato sul ruolo degli azzurri al mondiale. Il piano verrà svelato, infatti, il prossimo primo ottobre. Sottolineate anche le prove di Scinto, Mazzoleni, Lanfranchi e Nardello.


Tutta la cronaca della 49 Coppa Sabatini:
Alle ore 10,20 prendono il via dal Campo Comunale di Peccioli 134 corridori.
La prima azione è firmata da: Angelo Furlan, Raivis Beohvosciks, Lazlo Bodrogi, Abe Yoshiyuki, Julien Laidoun, Bram Tankink che scattano dopo 7 km dalla partenza. Poco dopo sono Alessandro Guerra e Denis Lunghi a guadagnare un vantaggio di 24" sul gruppo. Con Guerra e Lunghi in fuga si conclude il primo giro di circuito.
Serpellini e Konyshev tentano un contrattacco ma al chilometro 24 sono D’Hollander, Ferrara, Hauptman che raggiungono Guerra e Lunghi. I 5 di testa guadagnano un minuto sul gruppo.
Il quintetto di testa è adesso composto da: D’Hollander, Ferrara, Guerra, Lunghi, Hauptmann. I cinque viaggiano con un vantaggio di due minuti e ventiquattro secondi sul gruppo. La prima ora di gara si conclude alla media di 43,750 km orari.
Al cinquantesimo chilometro il vantaggio raggiunge i 2’55", ma gli uomini della Mapei guidano l’inseguimento insieme alla Cantina Tollo. In bella evidenza: Scinto, Nardello, Tafi, Bettini ma anche Rolf Sorensen della CsC Tiscali. Il vantaggio dei 5 diminuisce sensibilmente in vista dei 60 km, fino a 1 minuto e 45 secondi. La media diminuisce fino a 42,263 chilometri orari.
Al Km 69 Zanini conduce l’inseguimento ed il vantaggio dei 5 diminuisce fino a un minuto e ventiquattro. Si associano all’inseguimento gli uomini della Cantina Tollo e della Mobilvetta.
Con gli uomini della Cantina Tollo a fare l’andatura il vantaggio dei 5 diminuisce ancora progressivamente fino a scendere sotto il minuto.
Il gruppo inizia a frazionarsi, escono alcuni contrattaccanti: Valoti, Radaelli, Nardello, Konyshev, Bladzum, Batcharov. Il gruppo ricuce lo strappo guidato da Svorada ed al km 90 si conclude l’azione di: D’Hollander, Ferrara, Guerra, Lunghi, Hauptmann Cattai, Radaelli e Cassani guadagnano alcuni secondi di vantaggio sul gruppo mentre prima Bodrogi poi Faresin fanno l’andatura. Bettini per primo raggiunge i battistrada ed al chilometro 98 il gruppo torna compatto. Faresin, Lanfranchi, Mori occupano le prime tre posizioni. La corsa è molto movimentata.
Il gruppo si fraziona in due tronconi. Nel primo è molto attivo Bettini. Ci sono anche Vainsteins, Tchmill, Scinto, Nardello, Faresin, per un totale di circa 30 corridori. Siamo a 5 giri dalla conclusione. Il secondo plotone è condotto dalla Fassa Bortolo. La media generale è molto elevata, 43,895 chilometri orari. All’inseguimento dei 30 si distinguono: Brandt, Axelsson, Kohut, Zakirov, Belli, Valjavec, Petacchi, Sciandri, Stangelj, Difaux, Borghi, Donati. Il gruppo accusa 1’35" di ritardo. Con questa situazione si conclude il sesto giro.
Nel corso del settimo giro al comando rimangono in 28: Tchmil, Baguet, Bertolini, Valoti, Gronqvist, Puglioli, Basso, Konyshev, Faresin, Honchar, Bettini, Lanfranchi, Nardello, Scinto, Ongarato, Murn, Sabaliauskas, Sacchi, Calcagni, Bossoni, Mazzoleni, Radaelli, Botcharov, Demarbaix, Merckx, Milesi, Vainstein, Wadecki. Lanfranchi e Bettini sono molto attivi.
Si assottiglia ancora il plotone al comando; al km 146 rimangono infatti venti corridori: Tchmil, Baguet, Bertolini, Puglioli, Basso, Konyshev, Faresin, Honchar, Bettini, Lanfranchi, Nardello, Scinto, Ongarato, Murn, Sacchi, Mazzoleni, Botcharov, Merckx, Vainstein, Wadecki. Sono molto attivi Scinto, Veinstein e Faresin. A 26" in 14 si pongono all’inseguimento; poco dopo si fermano Bossoni e Radaelli. La media dei fuggitivi è di km/h 44,384.
Mancano tre giri all’arrivo. I venti di testa incrementano il vantaggio a 41". Il gruppo, comprendente Tafi, viaggia con 3’29" di ritardo.
Tra gli inseguitori perdono contatto Valoti e Gronqvist mentre gli altri,al chilometro 159, si attestano sui 50 secondi di ritardo Gontchar e Basso si avvantaggiano leggermente fra i corridori di testa ma si forma poi un quintetto composto anche da Lanfranchi, Mazzoleni, Bettini. I 5 sono tuttavia raggiunti dal gruppo. Ma si procede a scatti: tentano l’allungo Tchmill, e Axel Merckx Il gruppo è segnalato adesso a 2 minuti e 48. Nuovo scatto in testa di 7 corridori, Baguet, Konyshev, Gontchar, Bettini, Scinto, Murn, Vainsteins. Tra di essi Bettini è attivissimo e tenta l’azione personale allungando il passo.
Quando mancano i tre giri brevi Bettini transita con tredici secondi di vantaggio sui sei precedenti compagni, mentre Faresin va a guidare il gruppo dei restanti tredici sui venti totali che si erano avvantaggiati al 146 esimo chilometro. Il vantaggio di Bettini rimane costante.
Quando suona la campana dell’ultimo giro Bettini transita sul traguardo con 22 secondi di vantaggio sui sei inseguitori più vicini, ma il suo distacco tende ad assottigliarsi mentre gli inseguitori si presentano adesso divisi in tre gruppi: il primo gruppo di inseguitori, di 5 elementi ,è composto da Baguet, Scinto, Vainsteins, Murn, Konyshev
Il vantaggio di Bettini si assottiglia progressivamente ed a nove chilometri dalla conclusione è ridotto ormai a dieci secondi .
Seguono le fasi più concitate della corsa, con il gruppo degli immediati inseguitori che aggancia Bettini e subito Scinto contrattacca. Lo segue prima Konyshev poi Baguet. Poco dopo riesce a rientrare lo stesso Bettini seguito da Vainsteins. Nuovo allungo: Konyshev e Scinto si allontanano fino a prendere un vantaggio massimo che tuttavia è esiguo: 10 secondi. I due vengono infatti agganciati ed adesso sono di nuovo 6 corridori al comando quando siamo a tre chilometri dalla conclusione.
A questo punto è Scinto che fa l’andatura, seguito da Vainsteins fino all’ultimo chilometro quando tuttavia gli altri si portano nuovamente sotto e, a trecento metri dalla conclusione, Baguet scatta tentando l’azione personale ma a circa centocinquanta metri dalla conclusione lo raggiunge Konyshev che lo batte in volata.

54 i corridori classificati sui 134 partiti.
Ordine d’arrivo ufficioso:

  • 1. Dimitri Konishev (Fassa Bortolo) Km 197,7 in 4 h 27’31’’ media km/h 44,341;
  • 2. Serge Baguet (Lotto Adecco);
  • 3. Paolo Bettini (Mapei Quick Step);
  • 4. Uros Murn (Mobilvetta);
  • 5. Romans Vainstein (Domo Farm Frites);
  • 6. Luca Scinto (Mapei quick Step);
  • 7. Axel Merckx Domo Farm Frites);
  • 8. Alessandro Berttolini (Alessio);
  • 9. Fabio Sacchi (Saeco Macchine per Caffè);
  • 10. Alberto Ongarato (Mobilvetta)

    Nel 2001 Dimitri Konyshev ha vinto: il GP Civitanova, il Giro di Campania, la 5a tappa del Giro di Svizzera, il Campionato Russo e la Coppa Sabatini


Sfida fra specialisti di classiche alla 49a Coppa SABATINI

Peccioli (PI), 22 settembre 2001 - Jalabert, Tchmil, Vainstein guidano il confronto con Nardello, Bettini, Casagrande, Bartoli e Celestino
Si preannucia come la sfida tra alcuni azzurrabili e i migliori specialisti di classiche la prossima edizione della Coppa Sabatini che si disputerà a Peccioli (PI), giovedì 27 settembre. Tra l'altro gli italiani mancano l'affermazione a Peccioli da ben tre anni. Prima Magnien poi Konyshev quindi Tchmil hanno tolto loro il sorriso di bocca. L'ultimo successo di un corridore italiano risale infatti al 1997 quando a conquistare la Coppa Andrea TafiSabatini fu Andrea Tafi. Quest'ultimo è in cerca della convocazione azzurra per il mondiale di Lisbona (14 ottobre) e spera proprio in un buon risultato qui a Peccioli. Oltre a Tafi inseguiranno il successo anche gli altri atleti in "odore" di nazionale e quelli che intendono concludere bene la loro stagione agonistica. Non sarà certo un obiettivo facile da conseguire. La pattuglia straniera sarà presente alla Coppa Sabatini con dei veri e propri "cacciatori" di classiche; da Laurent Jalabert, al campione del mondo Roman Vainstein a Andrei Tchmil.

Questi i principali iscritti alla 49a edizione della Coppa Sabatini; Laureant Jalabert (CSC Tiscali), Roman Vainstein (Domo Farm Frites), Axel Merckx (Domo Farm Frites), Andrei Tchmil (Lotto Adecco). Jaan Kirzipuu (AG2H ), Uwe Peschel (Gerolsteiner), Georg Totschnig (Gerolsteiner), Mirko Celestino (Saeco Macchine per Caffè), Laurent Dufaux (Saeco Macchine per Caffè), Massimo Donati (Tacconi Sport), Wladimir Belli (Fassa Bortolo), Francesco Casagrande (Fassa Bortolo), Dimitri Konyshev (Fassa Bortolo), Roberto Petito (Fassa Bortolo). Maxmilian Sciandri (Lampre Daikin), Sergio Barbero (Lampre Daikin), Zbgniew Spruch (Lampre Daikin), con Andrea Tafi (Mapei Quick Step), Davide Tani (Mapei Quick Step), Michele Bartoli (Mapei Quick Step), Paolo Bettini (Mapei Quick Step), Daniele Nardello (Mapei Quick Step), Sergey Gontchar (Liquigas), Alberto Ongarato (Mobilvetta Formaggi Trentini), Timoty Jones (Mobilvetta Formaggi Trentini), Denis Lunghi (Team Colpack). Andrus Aug (Amore & Vita), Gabrile Colombo (Cantina Tollo), Andrea Ferrigato (Team ALessio), Pietro Caucchioli (Team ALessio), Dario Andriotto (Alexia Alluminio), Alexander Fedenko (De Nardi).

La 49a edizione della Coppa Sabatini si svolgerà sul percorso collaudato di 197,7 chilometri. Dallo Stadio Comunale di Peccioli verrà percorso un circuito di 22 chilometri, da ripetere otto volte, per Selvatelle, Terricciola, La Rosa e Peccioli. Quindi la carovana percorrerà due volte un circuito, di 12 chilometri, per bivio La Tabaccaia e Peccioli. Il via verrà dato alle ore 10.30.